Recensioni di Eldest Souls

Bello impegnativo e tosto, da prendere con precauzione soprattutto se non si è abituati a questo tipo di giochi

Finito in 4 ore, mi aspettavo durasse di più pero mi piaciuto davvero molto, i boss sono tutti molto belli e bilanciati consigliato eptototaro patato.

Bellissima pixel art, buon design dei boss, la trama è sempliciotta ma per un gioco simile fa il suo lavoro. Però ha due grossi difetti tecnici che rovinano l'esperienza: Prima di tutto, il gioco va in crash. In pochissimo tempo che l'ho provato il gioco mi è tornato nella schermata principale a caso mentre potevo ancora sentire le musiche del gioco ed i suoni dei fendenti del mio spadone. Il secondo grande difetto è il fatto che non puoi cancellare gli attacchi per schivare, difetto che si aggrava ulteriormente dal fatto che il gioco praticamente ti richiede di fare combo lunghe e chiede in generale un approccio aggressivo. Il fatto di non poter cancellare gli attacchi purtroppo per me rovina il combattimento, è come guidare un'auto senza freni. Magari lo riproverò in seguito, perché artisticamente il gioco mi piace parecchio, ma la schivata è davvero TROPPO scomoda. E se c'è una cosa che non mi piace di un videogioco è quando ho la sensazione di non poter controllare il mio personaggio. Se volete una migliore boss rush in 2D con una narrazione "stile souls", consiglio ITTA.

Piuttosto divertente, purtroppo non è molto lungo e sono rimasto deluso per il boss finale. Non solo era più facile di molti altri nemici precedenti, ma per esempio quando all'inizio della seconda fase intrappola il giocatore e ruba i frammenti/anime dei boss non succede assolutamente niente, nel resto della battaglia puoi ancora usarle, rendendo inutile la cutscene. Io l'ho comprato al 50% di sconto, e nel caso l'offerta dovesse ripetersi consiglio di comprarlo, ma non credo che valga il prezzo intero per l'esperienza che offre.

Essendo nuovo a questi tipi di giochi non posso dire molto al riguardo. Lo trovato molto interessante e bello per il suo design e per il suo gameplay, sopratutto perché si affrontano solo bossfight. Per il momento lo finito solo una singola volta, ma il gioco ti da la possibilità di rigiocarlo con una difficoltà maggiore. In più sin dalla prima partita puoi cambiare le abilità in qualsiasi momento, senza spendere nulla in cambio permettendo al gioco di avere una variabilità più vasta di gameplay e una ripetibilità del gioco meno noiosa.

Quando ho visto che è un boss rush devo ammettere che ho pensato non mi avrebbe preso, e devo assolutamente ricredermi: gioco intrigante e impegnativo, lore interessante e intrecci di quest lo rendono un ottimo titolo, consigliatissimo

Sì. Finalmente un gioco da uno studio made in Italy che non delude e non fa cringiare. Un soulslike (come lo stesso nome rievoca) con una grafica molto piacevole, delle meccaniche interessanti, molteplici scelte di spec, compatto e avvincente, e soprattutto DIFFICILE. Non per i deboli di cuore. La prima run prima di raggiungere la modalità Abisso è challenging ma una volta raggiunta la modalità Abisso si vedranno letteralmente i sorci verdi, come si dice da noi. Se siete amanti del genere e vi piace tiltare ma vi piace anche provare e riprovare finché non otterrete il meritato e sudato successo, con conseguente scarica di endorfina, adrenalina, dopamina e chi più ne ha più ne metta, Eldest Souls fa sicuramente per voi.

Mi dispiace, mi dispiace davvero tanto perché questo gioco è italiano, ma purtroppo per me è un no, e anche abbastanza pesante. Sono troppe le cose che non vanno e troppo poche le cose che si salvano, la più grande delle prime è che a quel prezzo, anche se scontato, non mi puoi intrattenere così poco: le mie ore totali sono collegate al completamento del gioco alla difficoltà base (compreso il backtracking) + l'ottenimento di qualche achievement + il tentativo ovviamente fallito di provare il ng+, dove al secondo boss mi sono trovato davanti ad un muro quasi insormontabile. In particolare la sua seconda fase mi ha proprio fatto sentire impotente, senza riuscire a fare nulla se non scappare e schivare, complice anche l'assoluta rigidità del protagonista, mi sembrava praticamente di essere un sasso, anzi un sasso ha più mobilità (vedi GRIME). Detto questo, anche se fossi riuscito a sconfiggere il secondo boss probabilmente mi sarei fermato lo stesso, questo perché preferisco dedicare il mio tempo ad altre opere, trovo che quello della difficoltà dei boss crescente sia solamente un sotterfugio utilizzato per mancanza d'idee (e già il nome del gioco me lo doveva far intuire, anche se so che è un tributo). Tra le poche note positive figura la grafica pixellosa di cui sono un grande amante e fan e la campagna alla difficoltà base che offre una giusta difficoltà per un titolo di questo nome ma che però, ripeto, non giustifica il prezzo, quindi prendetelo a vostro rischio. Infine, per citare ThePruldLALALALAAAAAIOSONOUNMENESTRELLOEFACCIOLALALALAAAAAAAAA...

This game is awesome. To be killed is a guilty pleasure. The character growth mechanics are simple but very effective and the different bosses are well characterized to make the gameplay really dynamic. The development team truly deserves a lifetime supply of pizza-flavored Doritos.

Mi è piaciuto molto, adorando il genere, grafica a pixel e stile di combattimento. Però alla lunga può stancare, massimo 10 minuti a sessione, non più. Consigliato per chi piace il genere!