Recensioni di PixelJunk™ Eden

Molto carino

Great game. Relaxing, freakintastic.

bello bello bello e bello, me gusta :) modo di giocare alternativo con il mouse ;) mi piace perché è tranquillo e rilassante, praticamente bisogna saltare con questo cosino da una pianta all'atra uccidendo i "pollini" che a loro volta di danno energia per creare piante, e l'obbiettivo del livello è trovare gli "spettri". credo che il "giardino" (livello) ha più "spettri" da trovare mio voto 9/10

Direzione artistica interessante, belle scenografie surreali e ottima musica elettronica ma come gameplay che dire, non sono riuscito a digerirlo, non sono entrato nella forma mentis giusta. Non so se è colpa dei controlli (o del controller) ma facevo fatica ad arrivare in cima ai livelli e a ruotare con il filo alla distanza maggiore dalle piante, spesso mi staccavo senza volerlo e finivo di nuovo in fondo al livello, insomma leggo nelle reviews che dovrebbe essere rilassante ma a me semplicemente ha innervosito. Se continuavo a giocarci probabilmente avrei capito bene le meccaniche di movimento ma il problema è che non ho avuto la voglia di farlo, e questo vorrà pur dire qualcosa.

In PixelJunk Eden siamo uno strano esserino il cui compito per qualche ragione è quello di raccogliere 5 spiriti in ogni giardino. Ma, visto che sono sistemati in luoghi troppo alti, c'è un solo modo per raggiungerli: far germogliare dei semi che daranno vita a composizioni floreali sulle quali potremo arrampicarci. I semi però non germogliano da soli, bensì dovremo colpire delle sferette che svolazzano a caso per il livello, raccogliendone il polline che andrà automaticamente a "riempire" il seme più vicino permettendoci così di farlo sbocciare con un semplice tocco. Ma fin qui sembra troppo semplice, no? Far germogliare semi per raggiungere spettri, che ci vuole? A complicare le cose ci pensa una barra che rappresenta il tempo che abbiamo a disposizione, che si svuoterà man mano (velocizzandosi nei livelli avanzati) e che dovremo riempire raccogliendo cristalli sparsi in giro o ottenuti facendo determinate azioni. Il tempo in ogni caso non è mai un grosso problema, ci sono centinaia di cristalli e anche arrivando a zero si potrà comunque continuare indefinitamente mantenendo gli spettri raccolti o sfruttare qualche trucchetto coi checkpoint per ricominciare dal punto desiderato con la barra al massimo. Il concept è tutto qui, molto basilare e di facile comprensione, come elementare è anche il sistema di controllo: si può fare tutto con il solo mouse, facendo saltare l'esserino nella direzione del puntatore con un clic e facendolo aggrappare alla pianta e roteare con l'altro (utile per raccogliere più polline). C'è anche qualche comando più avanzato, ma, insomma, avete capito. Proseguendo nel gioco faranno la loro comparsa anche diversi tipi di nemici, ognuno con un suo attacco in grado di disturbarci, di spezzare il filo su cui ci stiamo dondolando o peggio ancora di farci cascare di sotto costringendoci a risalire da capo. I livelli base sono 10, di difficoltà crescente e tutti caratterizzati da scelte cromatiche abbastanza psichedeliche e musiche elettroniche discretamente riuscite, ma sono anche presenti 5 livelli bonus molto più complessi, nati (credo) come DLC e poi inclusi gratuitamente in questa versione Steam. Se finire i 10 livelli non porta via troppo tempo, per completarlo al 100% facendo germogliare tutti i semi di ogni livello serviranno al contrario molte più ore, in quanto non esistono mappe dei livelli (solo alcune in rete) e quindi cercare gli ultimi semi che ci mancano sarà una bella impresa. Nel complesso, comunque, PixelJunk Eden si è rivelato un gioco forse un po' ripetitivo ma con un mix di grafica e gameplay in grado di esercitare uno strano fascino difficile da spiegare che rende meno tediosa e anzi quasi stimolante la raccolta dei vari spettri e la crescita dei semi.

It's a pretty nice game. I don't love the gameplay, but music and graphics are AWESOME. And it's enough cheap

Giochillo interessante, da giocarci giusto per perdere un po' di tempo. L'estetica è molto "sprazzi di neon al buio", o rave party ma con la musica calma. Il mix ritmo/musica/paesaggi è probabilmente il punto più forte del gioco, che è unico nella sua ispirazione. Il gameplay è abbastanza semplice ma non particolarmente facile da spiegare. Il comando del protagonista (?) è tutto sul mouse e tutto si gioca su salti e lanciarsi a mo' di fionda in giro per il livello, alla ricerca di "spettri". Nei livelli ci sono semi da far sbocciare ed altri ammenicoli (cannoni che sparano in una direzione, "portali" di teletrasporto, interruttori che spostano pezzi di paesaggio), ma rimane il fatto che spostarsi agilmente in giro è il cuore del gioco ed una cosa difficile da padroneggiare appieno. Non un gioco che consiglierei a chi cerca adrenalina e avventura, ma fa passare le mezz'ore in una piacevole trance.

Ragazzi l'ho acquistato perchè costava poco.. con mia grande sorpresa devo dire che mi sta facendo divertire non poco, la colonna sonora è in house minimal e cambia a seconda delle azioni e dei progressi che si fanno, l'ambiente in cui si gioca nonostante sia in 2D e strutturalmente semplice non risulta per niente banale, anzi, grazie alla combinazione ben equilibrata di colori, movimenti e musica ti trascina in un piccolo mondo stilizzato fatto di foglie, fiori e fili d'erba, vera delizia per gli occhi. Un altra caratteristica è la semplicità d'uso, praticamente con il mouse riuscirete a gestire tutti i comandi aumentando così il senso di relax che si ha durante il gioco, forse è questo il punto forte di Pixeljunk Eden, un piccolo gioiello da usare tra una sparatoria e l'altra, una gradita e piacevole parentesi..