Recensioni di The Suicide of Rachel Foster

Questo commento contiene spoiler quindi non leggetelo se non avete finito almeno una volta il gioco! Disturbante è il termine che credo descriva meglio il tutto. L'evento su cui si basa la trama è sbagliato, non si dovrebbe cercare di normalizzare la pedofilia e spacciarla per amore, tuttavia è trattata in un modo che non disgusta, o almeno non lo fa finché non si arriva alla confessione di Leonard nel finale... E' indubbiamente un gioco horror, certe parti mettono i brividi e la fine di Nicole mi ha sconvolto tanto da portarmi a chiudere e disinstallare il gioco la prima volta che l'ho completato. Poi però ho voluto riprovare vedendo se facendo altre scelte il risultato cambiava e puntato al platino, quindi gli ho dato un'altra possibilità. Nel complesso non è un gioco malvagio, anche se buggato e noioso da ripetere perché non ti permette di salvare, costringendoti a ripetere ogni giornata e sentire fino all'ultimo i dialoghi. Un titolo insomma che è da acquistare solo se scontato senza aspettarsi chissà che.

(Minor spoiler alert). Mia opinione su THE SUICIDE OF RACHEL FOSTER Un gioco che prende spunto in modo evidente da classici walking simulator come Gone Home, ma in chiave mystery/horror. Sulla carta lo spunto è buono, l'albergo di famiglia da esplorare prima della vendita. Da subito si nota che il gameplay è molto più povero rispetto ai walking simulator di riferimento, le interazioni sono più limitate, la camminata lenta, le azioni da compiere una sequenza predefinita che spesso richiede un andare da A a B. Ma può funzionare, l'atmosfera è bella e l'albergo shininghiano mi piace molto come setting. La scansione in giornate è purtroppo molto mal congegnata e presto si rivelano grossi buchi nella progressione della trama e delle motivazioni della protagonista. (Cosa succede tra il giorno 3 e il giorno 4? Perché improvvisamente Nicole ha radunato indizi che non avevamo visto e ha deciso di indagare restando in quel luogo odiato? Che sconclusionato il rapporto tra la protagonista e il tizio al telefono ? Quante potenzialità sprecate!) Ci sono punti molto belli e dettagli che mi hanno fatto saltare dalla sedia (un esatto movimento di una porta in una stanza, in modo hitchcockianamente previsto e temuto, bello) e in molti momenti mi sono sentito davvero lì e ho sentito la tensione di qualcosa che stava per accadere (tensione poi stiracchiata troppo e senza alcun esito). Ma la cosa che mi ha davvero infastidito è la leggerezza e superficialità con cui il gioco tratta i temi del grooming e della pedofilia liquidandoli come "amore" e senza particolare tenerezza e pietà per la giovane vittima. Ho disinstallato e cancellato il gioco dalla libreria Steam. Raccomanderei al team di non mollare, e di ingaggiare uno sceneggiatore la prossima volta.