Tempo di gioco:
3702 minuti
Steam, metti il NI come opzione di feedback... dico subito che gli sviluppatori vanno supportati, il prezzo è modico, l'idea è buona, ma è evidente che hanno poche risorse, il NO quindi è un NI e l'ho messo solo per evidenziare la recensione. Il gameplay durante il combattimento è ingestibile, impossibile dare ordini alle truppe mentre si combatte in prima persona senza avere una pausa tattica, inoltre le truppe non possono essere disposte a dovere e non esiste una fase preparatoria, il nemico poi spamma ovunque quindi durante la battaglia si corre dietro al nemico per tutta la mappa... il che svilisce del tutto la tattica che invece sembrano voler dare come opzione di gioco, La mappa del territorio è troppo basilare, però l'idea è ottima, si ha infatti la possibilità di incontrare città non ostili per cui fare quest, si incontrano eserciti in giro per la mappa sia nemici che non, si fanno quest (sempre uguali) per i villaggi liberati ... però, ho passato 60 giorni nel gioco e ho cominciato ad avere assedi ai miei villaggi, fino ad arrivare ad averne 6 in contemporanea (due per ogni accampamento uno di fila all'altro, finito uno ne è cominciato un altro). Nei primi 3 assedi i nemici avevano il doppio delle mie truppe ma armamenti simili, nei secondi, i nemici oltre ad avere il doppio delle truppe avevano anche soldati più forti, col doppio della salute e il doppio del danno inferto circa. Quindi, oltre a migliorare la mappa si spera tarino meglio la storia degli assedi e del livello dei nemici, perché se poi perdi ti radono al suolo il villaggio e non c'è modo di ricostruire(e i villaggi danno risorse primarie... per il building). La parte gestionale e di building, sì c'è anche questo, la parte di building è molto semplificata ma c'è, però se vi aspettate di poter costruire una città come in un city builder non è questo il caso, è più simile ai vari rts. la parte gestionale si limita al farti costruire e al farti creare l'esercito che potrai mantenere con gli introiti della città principale e le risorse acquistabili dai villaggi. è anche un gdr ed ha una storia articolata a sufficienza e il mondo di gioco malgrado i limiti risulta vivo. Certo le sub-quest sono ripetitive ma non si può chiedere la luna quando lo sviluppatore ha pochi fondi. Il gioco insomma offre tante opportunità, e se riescono davvero ad unire i vari generi replicando la profondità che si riscontra in un titolo specificatamente pensato per essere solo uno di questi generi, beh, tireranno fuori il gioco definitivo. Però di lavoro ce n'è molto da fare, probabilmente rifarò la partita perché credo di aver sbagliato l'approccio, dovevo, prima di liberare la mappa, concentrarmi sulla ricerca (e lo si può fare andando nei dungeon appositi) dove si trovano le risorse che poi si spendono anche per aggiornare le truppe, gli edifici, per aver truppe più forti c'è bisogno di un fabbro di livello 2, 3 etc...Però se agli sviluppatori riesce di fare queste modifiche il gioco già prende una forma molto più bella. Ultima cosa, quando si rompono gli oggetti che si trovano in giro, si ottiene denaro, risorse e libri per la scienza, è l'unico modo di guadagnare da un dungeon, una cosa dell'ante guerra, sarebbe meglio sa mettessero i soliti bauli con dentro tutto....
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