Tempo di gioco:
2249 minuti
Per quanto riguarda il settore NSFW, la vita del Videogiocatore è (relativamente) semplice: non posso parlare per altri siti ma, qui su Steam, il parco offerte è sterminato solo sulla carta.
Prendete il 70% (ad essere generosi) di quello che vedete e buttatelo nella spazzatura: non occorre nemmeno che vi dica quali siano gli elementi discriminanti. Come per la vecchia controparte (ai tempi) costituita di VHS e riviste, si nota subito il prodotto che attrae al primo impatto ma che nasconde una colossale perdita di tempo e delusione nella sostanza.
La vera ricerca va compiuta in quel 30%, seguendo non solo il nostro gusto personale in questo ambito (dall'orientamento, ad eventuali presenze di contenuti riguardanti specifiche fantasie, passando per lo stile grafico) ma anche due parametri: l'esaudire quanto prospettato e la capacità di un titolo di piacere ed entrarti in testa, A PRESCINDERE dalla presenza o meno di contenuti sessuali.
Seguendo questa linea di condotta, scoprirete quanto possa essere profonda l'ulteriore scrematura.
Mettendo da parte la dimensione soggettiva, scoprirete che non sono molti i giochi in grado di centrare a pieno il primo punto, ancor meno il secondo.
General Practitioner, al contrario, fa parte di quella ristretta cerchia di prodotti che riescono in entrambi i punti, soprattutto (con mia grande sorpresa) il secondo.
Tra il gestire la vita del medico che ritroveremo ad impersonare, il suo lavoro e la sua vita amorosa, verremo anche coinvolti in una storia di pratiche mediche illegali esercitate sui meno abbienti, con tanto di vittime innocenti ed un Antagonista scritto in maniera da essere degno del suo ruolo: viscido, odioso e capace di farvi rimpiangere che il gioco non vi dia la possibilità di sparargli una fucilata in faccia!
Alla mia quarta Partita, il mio unico cruccio è di non aver ancora capito come riuscire a farlo sbattere in prigione!
Detto ciò, posso solo aggiungere che GP potrebbe anche essere uno dei pochi prodotti utili a fini di studio: la cura certosina impiegata nel ricreare le varie casistiche mediche, la rosa di esami clinici tra cui scegliere e le scelte di trattamento, portano a riconoscere in pieno un lavoro enorme nell'offrire una simulazione verosimile di tutto rispetto.
Gioco perfetto, dunque?
Beh, no! (e meno male! Altrimenti, sai che palle a giocare sempre allo stesso titolo!)
A mio opinabilissimo parere, ci sono ancora dei margini di miglioramento: la grafica (sia per le immagini che per le sequenze animate) potrebbe essere un pelino potenziata (prendendo ad esempio un titolo come My Cute Roommate). In futuro, spererei in un aggiornamento che aggiunga un minimo sindacale di sonoro nelle animazioni.
Per ciò che concerne lo svolgimento delle diverse linee narrative, invece, non mi spiacerebbe se venisse data la possibilità di avere un ruolo più attivo/alla pari in caso si scelga di entrare in attività con un certo, simpatico e pacioccone signore orientale (scrivo così, per evitare anticipazioni).
In ogni caso, GP rimane un titolo ben al di sopra della media, da prendere senza troppe riserve.
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