Recensioni di Mystic Vale

Bel gioco

deck building game molto originale. E anche l'aspetto grafico è notevole. Ah va detto comunque che pure al livello più scarso di difficoltà, finisco sempre ultimo. Non ci siamo ....

Uscito nel 2016, Mystic Vale prova a uscire dai classici schemi del deck building proponendo una idea differente, ovvero quella di creare le proprie carte del mazzo, un sistema con tanto di trademark battezzato card crafting game. Visto il numero di espansioni pare sia riuscito a livello di apprezzamento del pubblico ergo per una visione di insieme sulle meccaniche basterà cercare in giro una qualsiasi recensione sui siti specializzati. Nomad Games ha operato un porting 1:1 in digitale che lo rende particolarmente squisito e fruibile ben più della controparte fisica. Non solo setup e successivo "smontaggio" delle carte a fine partita, oppure il loro ispessimento che poteva suggerire qualche indizio nella fase di push luck. Troviamo una praticità funzionale a tutto tondo e niente errori nel tenere traccia al millimetro delle svariate combo che si dovranno inanellare per massimizzare il punteggio, snellendo parecchio i turni. L'esperienza di Nomad nei tabletop digitali si vede nel continuo corredo a supporto delle feature come IA a 5 livelli di difficoltà, salvataggio automatico della partita, un buon tutorial, da 1 a 4 giocatori hotseat locale e multiplayer online e nel caso il server fosse deserto (nonostante il crossplay con le versioni mobile), qui su Steam c'è il Remote Play Together. Sostanzialmente il player count è molto basso, l'acquisto è suggerito per giocate con amici in locale o il citato Remote. Le tre espansioni principali sono al momento disponibili separatamente o con season pass e vi è l'intenzione di implementare anche le rimanenti ed eventualmente le promozionali. Non credo verrà rifinito sul piano lingue oltre l'inglese ma è davvero elementare ed è un gioco molto curato, con un price tag coerente. Insomma promosso su tutta la linea.