DLC di Life is Strange: Before the Storm Farewell

Un episodio piuttosto breve, ma Deck Nine non poteva scegliere un modo migliore per chiudere in bellezza la serie, e per dedicare un addio ai giocatori, almeno per i personaggi dei primi due giochi. L'intero episodio ha un'impronta nostalgica, e richiama uno degli eventi più segnanti del primo gioco. Unico avvertimento: da giocare SOLO se si ha completato entrambi i giochi della serie. Per tutti gli altri, consiglio caldamente di comprarvi la deluxe edition se non lo acvete ancora fatto, Deck Nine se li è largamente meritati.

BtSF è la degnissima conclusione di tutto il ciclo narrativo di Max e Chloe. Un unicum nel suo genere, in quanto racconta solo alcune "ore" di vita delle due protagoniste, nel giorno fatale per loro. Questo BtSF gioca con la nostalgia e con le emozioni e ci riesce benissimo. La vita è spensierata a quell'età. E ogni cosa è vista come un gioco e con grande trepidazione. Ed è giusto che sia così. Lo abbiamo provato tutti. E' giusto che lo provassero anche Max e Chloe.

Bell'episodio... più o meno, molto triste il finale , ma c'era da aspettarselo... comunque è durato poco, speravo in qualcosa di più.. tipo farci capire perchè Max si è comportata da stronza (che se io ho una mia teoria da sempre), volevo qualche informazione in più, ma va bene così..

per chi si è appassioanto a questo gioco come me tanto da acquistare il primo Life Is Strange sulla ps3 per finirlo circa 5/6 volte, per poi ricomprarlo per PC e rifinirlo altre 2 volte e comprarsi la deluxe ediction di before the storm, non potete giocare questo ultimo piccolo episodio davvero SPETTACOLARE

"Farewell" è l'episodio extra offerto da Deck Nine nella Deluxe Edition di Life is Strange Before the Storm, e si presenta a tutti gli effetti come un suo piccolissimo spinoff. Impersonando una Max di ben cinque anni più piccola rispetto a Life is Strange, rivivremo assieme alla sua migliore amica Chloe (protagonista di Before the Storm), cosa vuol dire "tornare bambini", quando ancora non si hanno seri pensieri, difficoltà e tematiche da affrontare. La storia si svolgerà nell'arco di qualche ora, nelle quali le due protagoniste decideranno di "giocare a fare i pirati", cercando di rimettersi nei panni di loro stesse di diversi anni prima, un po' per effetto nostalgia, un po' per divertimento. Nei panni di Max, avremo una questione difficile da affrontare, ovvero il discutere con Chloe riguardo il nostro imminente trasferimento presso Seattle, implicando quindi l'allontananza delle due. L'intero DLC, dalla durata massima di un'ora e mezza, ci vedrà quindi impegnati a risolvere piccoli enigmi ed esplorare piccole aree al fine di assecondare Chloe nel loro "gioco piratesco": non vi sarà quindi pressochè alcuna scelta minimamente importante da compiere, ma solo piccole deviazioni che finiranno comunque a convergere sempre allo stesso punto. Quindi, videoludicamente parlando, cosa è questo Farewell? Il nulla cosmico. Non racconta una storia, non offre alcun dettaglio aggiuntivo sulle protagoniste o su qualsiasi altro elemento, non ha realmente una logica di esistere. E' praticamente quello che ci si può aspettare da un contenuto disponibile solo a chi paga di più, un letterale contentino per i fan di Life is Strange, che avrebbero comprato in ogni caso tale edizione (il sottoscritto non è escluso), indipendentemente dalla sua qualità. Dai primi secondi fino agli ultimi, quest'episodio tenterà di farci provare una forte empatia verso le protagoniste, dando un punto di vista che sarebbe stato d'effetto in ogni caso per tutti coloro che sono stati colpiti dalle storie originali, e per carità...ci riesce, ma è l'unica cosa che fa, in maniera del tutto scorretta, a mio parere: il raccontare una giornata delle due ragazzine all'insegna della nostalgia che si conclude con un impattante avvenimento che conosciamo tutti fin troppo bene non mi sembra una cosa minimamente degna di far parte di un'opera come Life is Strange. Mentirei però se dicessi che Farewell sia un totale e completo disastro: l'atmosfera c'è tutta, Max e Chloe sono innegabilmente loro, sia per estetica che per carattere, le musiche hanno comunque un loro perchè, e quel poco di gameplay che c'è ci farà sentire davvero dei pirati con uno stile molto fantasioso ed palpabilmente infantile (nel senso positivo della definizione). E poi c'è il finale, che nonostante sia estremamente prevedibile, e assolutamente privo di altri dettagli...è orchestrato con intelligenza, e vi farà salire il groppo in gola, senza se e senza ma. Di conseguenza si...Farewell riesce nell'intendo di far creare un'enorme empatia nel giocatore (me compreso, come già detto) nei confronti delle protagoniste, in modo però sbagliato e scorretto (merito praticamente solo delle due opere precedenti), quindi consiglierei Farewell solo ed esclusivamente a chi ha voglia di più Life is Strange: va giocato solo perchè c'è, non perchè è bello. A me ha letteralmente dato l'impressione di essere una ciliegina sulla torta, non marcia o aspra, bensì immatura e completamente priva di gusto, che soltanto uno che ha fame può mangiare con piacere e ritrovarsi soddisfatto: tutto ciò per dire che Farewell è un'opera che può andar bene SOLO ai fan, e a nessun altro...comunque per motivi sbagliati, diversissimi rispetto a quelli che hanno permesso a Life is Strange e al resto di Before the Storm di fare breccia nel loro cuore. Non era questo l'addio che avrei voluto dare a Max, Chloe e tutto ciò che riguarda le loro storie. Metto comunque la spunta su "Consiglia", non a malincuore.