Recensioni di Rabbit Story

Non credo che consiglierei l'acquisto di questo gioco a qualcuno perché... è strano. La storia parla di un coniglio che si trova a vivere un'esperienza traumatica. Tutto nasce come in una fiaba, è tutto colorato e carino, ma il tema è senza dubbio nostalgico e pesante. Mano a mano che la storia va avanti [spoiler]non c'è la minima speranza, le cose peggiorano e basta[/spoiler], facendo sì che questo gioco non sia adatto, come pensavo inizialmente, a dei ragazzi molto giovani. Ho pensato che allora potrebbe essere un prodotto per dei giovani adulti, ma anche in quel caso qualcosa stona: i personaggi sono degli stereotipi, non hanno un vero carattere e non ci si affeziona. [spoiler] C'è solo la consapevolezza che, una volta che gli eventi prendono piede, tutto può andare solo a peggiorare in una spirale di depressione e accettazione della tristezza[/spoiler]. Durante i livelli puoi prendere dei collezionabili, delle carote. Sono un po' nascoste e ci sono sempre in giochi di questo tipo, servono per allungare un po' e ci stava, non era poi chissà che problema. Ma l'ultimo livello, quello bonus, trasforma il gioco in qualcosa di frustrante. Senza fare spoiler, si deve superare una prova dove cadono in testa delle carote che vanno evitate in favore di una più particolare. Il problema è che cadendo in testa queste carote in modo totalmente casuale risulta estremamente improbabile riuscire a schivarle tutte. E ogni volta il minigioco deve essere ricominciato daccapo. Utilizzando solo il mouse come controller (che il gamepad e simili non è configurabile) e vista la velocità del coniglio ho trovato questo livello molto fuori dal coro, quasi come se si volesse cercare di allungare il più possibile. Parlando di quest'ultimo livello bisogna far notare anche che ha un'atmosfera COMPLETAMENTE diversa da tutto il resto del gioco, quasi come se fosse un extra alla storia, un "se non fosse successo niente". E questo mi ha lasciata effettivamente perplessa. In pratica il gioco è carino ma se ci si riflette un minimo diventa impossibile non notare un senso di estraneazione che ho trovato fastidiosa. I creatori del gioco, tuttavia, ci hanno messo impegno, questo si vede. Se decideranno di fare altri giochi sicuramente miglioreranno e creeranno delle perle. Ma per il momento... questo gioco per me è come un lago senza pesci. Bello da vedere, ma manca indubbiamente qualcosa.