Recensioni di The Fall Part 2: Unbound

nice

Che dire.. se avete qualche anno sulle spalle e cercate un nuovo classico gioco d'avventura con una storia interessante e ben realizzata... consiglio di giocarlo in sequenza dal primo.

4/5 The Fall 2 prosegue la storia del primo capitolo, ma in un modo totalmente imprevisto da quanto pensassi. Rimanendo sul combattimento relegato a pochi momenti e addirittura disattivabile, il gioco si concentra sulla risoluzione di enigmi non difficilissimi, ma neanche facili perché a volte non è ben chiaro cosa fare, lasciando molto all'intuito. La storia è abbastanza intrigante e ben sviluppata, sebbene abbia preferito i misteri del primo capitolo. Interessante comunque l'interazione e risoluzione di enigmi controllando più personaggi. Grafica ultra-dettagliata che si nasconde dietro un finto 2D e doppiaggio eccellente come in precedenza. Per quanto recuperi molto sulla longevità del primo, almeno doppia, questo difetto principale rimane in un gioco relativamente breve (meno di 10 ore), con poca motivazione nel replay. Comunque consigliato, meglio se in sconto.

Inevitable "one punch" part in the middle of the game. Very stupid to put something like that in a graphic adventure. I had to quit the game. it is possible, but at that point the fun is gone. If I wanted that kind of game I would buy one. Inevitabile parte "one punch" a metà gioco. Molto stupido mettere qualcosa di simile in un'avventura grafica. Ho dovuto abbandonare il gioco. Si puo' superare ma a quel punto non vale piu' la pena. E' fattibile ma a quel punto il divertimento è svanito. Se volevo quel tipo di gioco ne compravo uno. Senza contare i glitch, i comandi legnosi di ogni corpo e alcune soluzioni non proprio logiche anche se l'immortale " prova tutto con tutto " funziona sempre. Non ne ho riscontrati poi nemmeno molti di punti del genere; un paio. In generale un occasione sprecata visto che il punto di forza del prodotto, la protagonista, non viene valorizzata a dovere. Almeno non nella parte che ho giocato e dubito lo sia nel resto visti i presupposti. Peccato.

Se avete apprezzato il primo capitolo di questa interessante saga Action/Stealth/Avventura PEC non potrete non amare questo secondo capitolo: ARID è confinata all'interno della rete e non ha più il controllo del suo corpo, dovremo aiutarla a recuperarlo: per fare ciò dovremo prendere possesso di tre IA sparse per la rete per risalire all'Utente, ossia colui che ci ha confinato, ovviamente non mancheranno diversi colpi di sorpresa! Non cambia molto dal primo The Fall, e l'aggiunta più sostanziosa, e davvero ben riuscita, ossia la Prospettiva, si sposa perfettamente con l'universo di gioco e le meccaniche di avventura PEC. Super consigliato!

Really, REALLY a great jump from The Fall. As every "2" should be, this one has a lot of new features in it, still remaining close with the previous chapter. Loved the quick recap at the beginning of each session, to restart from where you left. A good story, with nice gameplay and with sales, a great price.

SINTESI DEL GAMEPLAY Come da capitolo precedente, il gioco è un avventura "punta e clicca" alla ricerca di indizi nascosti identificabili solo "irradiando", in modo circolare, tutto ciò che troviamo nei vari ambienti che andremo a esplorare. Tra una sezione di indagine e l'altra, avremo però modo anche di giocare in modo "action" in sezioni platform, dove dovremo dosare con cura l'energia della nostra pistola dal target automatico. Altre volte saranno combattimenti "corpo a corpo" definiti da un combat system molto semplice gestito dalla pressione tattica di soli due tasti. ESTRO ARTISTICO Seguito di un primo capitolo indie dal fascino memorabile, questa seconda parte rimane fedele allo stile del suo precedessore. La narrazione "horror sci fi", da tratti umoristici quanto grotteschi, definisce il marchio di fabbrica anche di questa seconda opera. A differenza del primo capitolo, avremo modo però di interagire con diversi personaggi splendidamente caratterizzati, che andranno così a mitigare il senso di solitudine che ha fatto regia durante tutto il primo atto. L'esistenzialismo e la psicoanalisi, insieme a profonde riflessioni etiche, diventano centrali nelle tematiche affrontate in questo nuovo episodio, che in sostanza diventa un articolato percorso spirituale. COMPARTO TECNICO L'interfaccia a volte non è intuitiva e la traduzione in italiano, spesso non riesce a cogliere l'essenza del senso delle parole. PRO Narrazione estremamente affascinante e coinvolgente come per il primo capitolo. Combat System migliorato e più dignitoso rispetto al passato. Avventura molto più longeva di quella precedente. CONTRO A volte risulta eccessivamente criptico e obbliga ad adottare una strategia "trial and error". La traduzione in italiano non è perfetta.

questo gioco in alcuni punti è veramente tedioso, il punta e clicca non è per nulla intuitivo le azioni che devi compiere non ti vengono spontanei finisce che per tutto il gioco ti tocca provare a combinare tutti gli oggetti con tutto il resto, ho provato a finirlo ma dopo varie ore mi sono veramente stufato, la trama è carina la grafica mi piace molto, pero non consiglierei questo gioco. aggiungo che ci sono alcuni bug che impediscono l'avanzamento del gioco, e ti tocca riavviare. Ci sono abbastanza errori di battitura, uno addirittura mi impediva di avanzare in un livello dato che diceva premi "X" per attaccare a sinistra e "X" per attaccare a destra solo che non era vero e per attaccare a destra occorre premere "B" solo che non lo sapevo e per 20 minuti non ho fatto altro che perdere i combattimenti.

Il gioco è sfuggito di mano. Il primo era un mix molto buono, un po' strano ma tutto sommato al limite, con un risultato originale e divertente dall'inizio alla fine. Qui è un caos di meccaniche che cozzano l'una con l'altra. Tralasciando il sistema di controllo che è rimasto legnoso e poco pratico, abbiamo dei combattimenti ridicoli che si inseriscono a casaccio a disturbare in modo eccessivo l'esperienza di gioco. Peccato, gli enigmi già buoni nel precedente capitolo, qui sono ancora più interessanti e complessi. Il resto è semplicemente troppo e troppo slegato, si va avanti a spezzoni che interrompono l'atmosfera. La trama è troppo criptica o troppo banale? Sono confusa, perché la narrazione è stata sempre un passo avanti a dove stavo io, un rincorrerla per niente godibile. Un racconto superficiale camuffato da intricante forse per il desiderio di non ripetersi e di stupire, abbandonando però una formula che aveva già fatto centro nel primo capitolo. Troppi fili ingarbugliati di personaggi diversi, mentre hanno trascurato il principale e la tematica AI - umano che meritava almeno un po' più di profondità. Togliendo i combattimenti per restare sull'AG e curando la narrazione forse poteva essere un altro buon gioco. Dopo quasi quattro ore l'ho abbandonato, neanche la curiosità del finale mi ha invogliata a riprenderlo e finirlo.