Tempo di gioco:
399 minuti
Deathmatch Classic, anche abbreviato DMC, è un fps multiplayer di Valve animato dal GoldSource.
Sostanzialmente esso è un tributo a Quake, rilasciato 5 anni dopo il capolavoro id Software.
Devo ammettere, che questo gioco mi ha piacevolmente sorpreso..
Innanzitutto, visti gli anni di distanza, gode di un comparto tecnico di gran lunga migliore rispetto all'originale di Quake.
Il comparto audio, è molto fedele, non dispone di un qualsiasi genere di Soundtrack, purtroppo, ma va bene così... in questo modo ognuno può abbinarci quel che gli pare tramite il motore di ricerca in-game di Steam.. magari l'ottimo Methods of Destruction (colonna sonora alternativa di Quake 1) di Sonic Mayhem.
Ora passiamo al punto forte e vero fulcro del prodotto: la giocabilità.
La giocabilità di questo titolo è ESATTAMENTE la stessa del multiplayer dell'originale Quake, ma con completo free-look e comandi migliori... in poche parole quello che è Quake oggi con la Darkplaces. Un aspetto che ho apprezzato molto è stato quello di non avere aggiunto la possibilità di accuciarsi, il che dimostra quanto Valve sia rimasta fedele al prodotto originale.
Sfortunatamente, pur mantenendo la frenesia e la godibilità del multiplayer del primo sparatutto 3D mai sviluppato, ne mantiene pure i difetti, più qualcun'altro che Quake non aveva, purtroppo. Innanzitutto, le armi sono un filo sbilanciate... un giocatore appena spawnato non ha, infatti, alcuna speranza di sfidare faccia a faccia un altro giocatore munito di lanciarazzi, dato che le armi con cui si rinasce sono completamente inutili. Il respawn, sarebbe da rivedere, visto che (non per mia esperienza, ma per quello che mi è capitato di uccidere) è piuttosto stupido far respawnare un giocatore nello stesso posto dov'è appena morto, ucciso da un altro munito di lanciarazzi, vita a 200, armatura a 200 e Danno Quadruplo... molto stupido. E un piccolo difetto aggiuntivo, dato che Quake ne era esente, è il mouse lag spostando lentamente il mouse, ma niente di che.
Passando a scelte stilistiche, e a differenze con l'originale, ci sono parecchie cose da far notare.
Innanzitutto, si vede come Valve abbia voluto dare un tocco personale al tutto, sfruttando (o modificando lievemente) personaggi di altri titoli precedentemente sviluppati.
Altro tocco personale è stato dato ai power up! Il Quad Damage è stato piacevolmente convertito in un logo di Half-Life, sempre e comunque Blu... sfortunatamente però, anche il Pentagramma, e l'Anello delle Ombre sono stati convertiti in loghi rossi e gialli.. il che è un pò meno azzeccato. Le mappe sono poche, ma ben realizzate, e con qualche logo di HL sparso qua e là. Ah! E tra le armi al posto della scure c'è il Piede di Porco di Gordon Freeman! Eh già... originale e non male come trovata, ma poteva essere realizzata meglio, dato che le hitbox sono completamente sballate, e per quanto riguarda gli effetti dell'arma (sempre se si riesce a colpire qualcosa), è troppo veloce e fà troppo poco danno. Forse a questo punto sarebbe stato meglio lasciare la cara e vecchia ascia, magari con un logo stampato sopra, ma ormai è fatto.
Dando il colpo di grazia a questo titolo, devo dire che l'ho apprezzato molto. Il gameplay è solido e veloce com'è quello di Quake, in più c'è qualche tocco di classe ''alla Valve'' parecchio azzeccato... anche se qualcun'altro un pò meno.
Tuttavia, è un fps multiplayer duro e puro come si doveva un tempo, quindi non ci sono achievements, nè statistiche o quant'altro, a invogliare il player più moderno ad andare avanti. Ad ogni modo, per un oldschooler è un titolo più che godibile, dotato di mappe, armi e di un gameplay più fedeli all'originale di quanto chiunque si possa aspettare. Consigliatissimo nonostante qualche lieve pecca e i pochi server rimasti!
👍 : 9 |
😃 : 0