Tempo di gioco:
411 minuti
TESSERA DOPO TESSERA
Il gameplay è dunque chiaro, intuibile e diretto: lo scopo del gioco consiste nel completare una serie di puzzle proposti su vari livelli per sbloccare il successivo, fino a terminare la lista di quelli disponibili. I livelli sono composti ognuno da quattro immagini da ricostruire in varie difficoltà, determinate dal numero di tessere che compongono la foto e dalla forma dei lati di queste. Man mano che si prosegue attraverso gli stage aumenterà ovviamente anche il coefficiente di complessità delle sfide che verranno presentate, e il giocatore senza rendersene conto prenderà parte ad un vero e proprio allenamento (mentale e non) che lo porterà ad essere sempre più preciso e veloce nella risoluzione delle prove.
All’interno del gioco è inserita anche la gradevolissima meccanica degli incarichi quotidiani: questi sono vere e proprie brevi missioni giornaliere, che si svolgono in maniera leggermente diversa dal completare i puzzle proposti normalmente e che regaleranno al gioco una ventata di freschezza, oltre che al giocatore uno stimolo in più per piazzarsi davanti allo schermo e mettersi alla prova, senza il minimo impegno ma con la massima soddisfazione.
CREARE UN’IMMAGINE
Parlare di grafica per quanto riguarda Animated Puzzles è forse eccessivo e fuori luogo; quello che si può constatare però giocando è l’alta qualità delle immagini che saremo chiamati a ricostruire all’interno del titolo. Queste sono spesso paesaggistiche o comunque bucoliche, luminose e brillanti, oltre che caratterizzate dalla capacità di trasmettere una serenità rara a chi gioca. Ulteriore nota di merito di cui si fregia tutto il complesso è la possibilità che il titolo offre di scaricare gratuitamente dallo Steam Workshop nuovi accattivanti puzzle da completare, creati da sviluppatori e utenti per regalare ancora più longevità al prodotto e voglia di giocare agli usufruttari.
L’interfaccia proposta dal titolo è di ottimo livello, affilata brillante e luminosa in perfetta linea con la qualità delle immagini. Gode inoltre di animazioni fluide e curate sia per quanto riguarda il sistema di input comandi, chiaro e intuitivo, sia per ciò che concerne quelle più semplici, ma sempre piacevoli, all’interno delle foto da ricomporre nelle sfide.
Per un titolo che mira a essere una fonte di pace e serenità è indispensabile un adeguato comparto sonoro: gli sviluppatori chiaramente lo hanno capito, e quello proposto in Animated Puzzle è perfetto per creare un’atmosfera di tranquillità e distensione capace di stabilire un ambiente dove il giocatore possa rilassatamente concentrarsi per far fronte alle prove che lo attendono. Calma ed eufonica, la colonna sonora pecca solo forse nei pochi brani che la compongono, rischiando in questo modo di diventare presto ripetitiva (specie per i giocatori tristemente scarsi come me che impiegano tanto tempo a concludere un puzzle).
In conclusione possiamo dire che Animated Puzzle parte da un’idea forse semplice e già trattata in mille maniere prima di oggi: questo genere di rompicapo infatti non è ovviamente nato l’altro ieri, ma i veri punti di forza con cui viene riproposto dal titolo di Mexond sono la cura e la coscienza di ciò che si sta creando.
Si tratta dunque di un tipo di gioco a cui chiunque, a qualunque età, può giocare senza bisogno di presentazioni dunque, declinato in maniera accattivante e appetibile anche nel 2017, un ottimo lavoro capace di trasmettere anche oggi coi mezzi contemporanei quella che è la gioia antica, genuina e vera, di fare un puzzle
Animated Puzzles
7.2
GAMEPLAY 7.0/10
GRAFICA 7.5/10
SONORO 7.0/10
TRAMA 7.0/10
LONGEVITÀ 7.5/10
👍 : 10 |
😃 : 0