Recensioni di Cultures - Northland

Il gioco non parte nemmeno provando a fixarlo come spiegano!!! Soldi regalati a stema!!Steam fuck

Uno dei giochi più vomitevoli che abbia mai provato, lo presi in un bundle pack con altri titoli abbastanza soddisfacenti, ma questo è veramente una discarica di letame. Ma andiamo con ordine: 1° Non è in italiano; 2° È tutto molto vago e non si capisce cosa si deve fare; 3° Non c'è altro da dire, solamente che se lo comprate, dopo aver letto questa recensione, avrete diritto alla 104 e ad un tutore, che curerà i vostri interessi quando perderete le vostre capacità cognitive giocando a questo vomito.

Molto bella e complessa la parte gestionale, un pò meno quella dedicata al combattimento che risulta piuttosto semplice. Carina la campagna.

Un gioco che ricorda l'infanzia. Bello, avvincente, con una storia coinvolgente alle spalle. Lo conoscevo già. felice di riaverlo.

Bello bello bello; mi ricordo ancora quante ore ci ho passato sopra in epoca pre-steam... Però al giorno d'oggi risente veramente tanto del passare degli anni. Andrebbe giocato solo per cultura, perchè è stato un gran titolo e vale la pena rispolverarlo.

Un buon RTS molto simile, per chi li ha giocati, ai primi The Settlers. È decisamente complesso da gestire, con molte strutture, molte professioni da ssegnare ad una ad una ad ogni abitante della cittadina che vi accingerete a creare, spesso in conseguenza di una certa esperienza acquisita dall'abitante in altre prfessioni affini. Un esempio: il ceramista deve prima essere stato un raccoglitore d'argilla ed avere ottenuto una discreta esperienza in questo campo per essere assegnato al laboratorio corrispondente e stesso discorso vale per falegnami, panettieri, ecc. Lo stesso aspetto della generazione della forza lavoro è tutto a vostra completa discrezione: avrete possibilità di far sposare le persone, di assegnare loro un'abitazione, di decidere il momento più opportuno per... diciamo... aumentare la vostra popolazione e decidere il sesso e di conseguenza l'utilità di ogni nuovo arrivo. E questi sono solo i primi punti di difficoltà ed al contempo di interesse che caratterizzano il gioco che mi siano venuti in mente. Ci sarebbe materiale per scriverne ulteriormente, a dire la verità: la gestione delle risorse, i cartelli per indicare la strada ai vostri abitanti... Insomma, non esattamente un gioco per tutti: ci vuole pazienza (tanta), soptattutto all'inizio per imparare a gestire al meglio il tutto e ci sono alcuni... Tempi morti che potrebbero infastidire alle volte (e qui viene in aiuto la possibilità di aumentare la velocità dello scorrere del tempo). Una volta fatta la mano (anche grazie ai tutorial studiati abbastanza bene), l'esperienza diventa sicuramente godibile e appagante. P.s. Funziona perfettamente su windows 10 professional 64bit e scheda grafica Nvidia 540m.