Recensioni di Arizona Sunshine®

Grafica discreta, buon ritmo di gioco, ottimo spostamento tramite teleport per i deboli di stomaco.

Doppiaggio pessimo, dinamiche altrettanto. Trama inesistente, durata della campagna 3 ore, ma se siete veloci 2 ore e mezza saranno già troppe.

Il gioco è carino, ha una grafica piuttosto cartonata e con texture non troppo dettagliate, tuttavia rimane molto gradevole visivamente. L'interazione con gli oggetti non è delle migliori (come gran parte dei giochi in VR è difficile riuscire a "lanciare" oggetti dando un effetto realistico) ma anche qui per fortuna almeno le granate si riescono a lanciare bene (per assurdo aprire un cancello o lo sportello di un'auto è risulta meno fluido) La campagna per quanto complicata possa essere scorre piuttosto facilmente (ci sono giusto dei picchi di fine livello più complicati in cui si deve gestire un'orda massiccia e veloce). Il movimento non è libero, per quanto sia possibile navigare l'area della mappa in cui ci si trova, spesso è vietato tornare sui propri passi in determinate aree (anche se fanno parte di quella location) in quanto magari ci sono oggetti o luoghi in cui ci si potrebbe difendere al meglio da un attacco. L'unica grossa e vera pecca del gioco (che tal volta mi ha fatto venire voglia di impostare la lingua inglese) è il pessimo doppiaggio, che oltre a risultare stucchevole è decisamente inadeguato (il doppiatore ha una voce imbarazzante e fa monologhi decisamente ridicoli, il silenzio l'avrei apprezzato di più a quel punto. In ogni caso avendo preso questo gioco quando era in offerta, direi che il prezzo di 15 euro (+ altri 10 per tutti i DLC) è stato appropriato.

Vabbè che vi devo dire, è un gioco alla House of the Dead ma senza molto carattere. Il doppiaggio italiano -o dovrei dire italo-rumeno- è una cosa raccapricciante, le interazioni con l'ambiente sono pressoché assenti, non c'è combattimento melee di alcun tipo, nonostante si possano raccogliere oggetti che fanno pensare palesemente a strumenti di difesa corpo a corpo (vedi il martello, che me lo metti a fare di poterlo raccogliere se poi non posso usarlo in nessun modo??). E per qualche strano motivo gli zombi vengono chiamati Freddie..? Le meccaniche spara spara sono piuttosto soddisfacenti, tranne il lancio delle bombe a mano, anche se ti agiti come un pazzo lanci sempre come una mezzasega.

Pro e contro veloce; giocato su Oculus Rift. Pro: -Ottima grafica. -Ottimo tracking . -Buon comparto audio (Ma doppiaggio terribile in italiano; consigliato giocare in inglese). -Possiede molte opzioni per ridurre il motion sickness. -Tante belle armi con ottimo feed back. -Storia non eclatante ma comunque piacevole da seguire. -Ottimo per giocare con amici o sconosciuti in multiplayer! -Modalita' orda molto carina. -Personalmente non ho trovato bug da segnalare. Contro: -Il doppiaggio del protagonista in italiano sembra amatoriale. -La gestione delle luci in luoghi molto bui non mi ha fatto impazzire (e' giusto un livello) Ovviamente consigliato perche' e' uno dei migliori giochi per Vr disponibili e a mani basse, il migliore a tema zombie!

Gameplay piattissimo e generalmente poco soddisfacente. Sbavo per un mesetto promettendomi che al prossimo weekend di pioggia mi ci attacco e mi distruggo le retine e invece cosa mi trovo? Un Gioventù Ribelle con gli zombie! Il doppiaggio italiano fa più paura del gioco stesso, ho messo inglese prima di stare male. Ho provato a farmelo piacere, ma è brutto al tocco: legnoso, poco ispirato, dinamico come mio nonno in carrozzina, avvincente quanto una puntata di Settimo Cielo. Il gioco non trasmette tensione o paura (certe cosette provate in VR lasciano le loro emozioni), ma forse non è il suo scopo, ma almeno un po' di dinamicità! Voglio macinarli col tritacarne 'sti zombie! C'è il buon Robo Recall AGGRATISE che batte tutti gli spara-spara presenti e che rappresenta un COME-SI-DEVE-FARE-UN-GIOCO-SPARATUTTO: offre un livello di gameplay che dopo provato diventa imbattibile. Insomma questo gioco sarà pure ambientato in Arizona, ma qui in pianura Padana se esco con la nebbia mi diverto di più.

Primo gioco (per me) in VR ed è stato strepitoso, armi fantastiche, zombie iper galattici, anche se ad una qualità di texture ben sotto al livello minimo accettabile, eppure un'esperienza indimenticabile. Preso con gli sconti su Steam a 11 Euro con i DLC è davvero impagabile.

Uno dei più acclamati e ricercati giochi per VR, Arizona Sunshine merita la sua fama. Ha avuto un lancio burrascoso per vari motivi, ma la pubblicità (anche negativa, la storia della modalità di gioco esclusiva per i processori Intel è stato un brutto capitolo) ha portato fortuna al gioco, che ha subito battuto tutti i record di vendite tra i titoli per realtà virtuale. Il gioco consta di una avventura della durata di 5-7 ore nella sua campagna principale (che possono essere meno o più a seconda del vostro stile di gioco), con la possibilità di gioco in cooperativa e vari livelli di difficoltà, più altre modalità online per quattro giocatori. Mentre per la seconda i titoli che offrono una esperienza similiare non mancano, una vera campagna ben caratterizzata e varia mancava e manca tuttora nel panorama VR. Il gioco è godibile e rigiocabile, non risulta particolarmente "spaventoso" ( i cosiddetti jump scares, scene di terrore improvviso con suoni e oggetti che ti spuntano in faccia, sono pressoche assenti) ma ha comunque animazioni di buon livello e un sistema dei danni che darà soddisfazione a chi ama lo splatter nei b-movies. E comunque il livello sotterraneo, con un geniale sistema di illuminazione, garantirà un certo grado di tensione anche ai più "coraggiosi", l'oscurità il VR funziona alla perfezione minimizzando alcuni limiti intrinseci di una tecnologia ancora giovanissima (campo visivo, risoluzione, comfort). Dal punto di vista tecnico, risulta ben fatto seppure non eccelso. Richiede una mira attenta (mirare alla testa da distanza necessita di tempo ed esperienza, arma per arma) e premia il giocatore prudente che pesa ogni proiettile. Non supporta ne incita al corpo a corpo, niente armi da mischia, niente asce o seghe elettiche. Il tutto si sposa alla perfezione con il tipo di movimento originario via teletrasporto, favorendo combattimenti piazzati dietro ripari. Vale il suo costo, dopo tanta spesa per il vostro casco dubito vorrete privarvi di uno dei giochi più rappresentativi disponibili. In attesa di Fallout 4 VR ed altri "pesi massimi", Arizona Sunshine rimane il migliore esempio di quello che verrà e di come un genere inflazionato come quello dei fps possa avere un sapore inedito e irresistibile grazie al VR.

Mi dispiace tanto ma l'ho trovato un gioco molto sottotono, con un amico ho finito la campagna ma la storia è noiosa, poco ispirata e condita con un gameplay che non mi è piaciuto, come non citare i bug, i comandi che spesso non ti prende o l'imprecisione a volte disarmante che c'è quando tenti di colpire uno zombi da oltre 1 metro, il doppiaggio in italiano è qualcosa di osceno e spaventoso che da solo basta a farti rabbrividire . Lo sconsiglio assolutamente .

Posso semplicemente dire una cosa di questo gioco"il migliore"..qui hai la possibilità a differenza di tanti,di percorrere una vera e propria avventura e direi anche ben fatta..la qualità va pagata e questa ne é la dimostrazione, insieme a raw data sicuramente un bel passo avanti a tanti altri titoli..questi sono giochi che riescono davvero a valorizzare quello che é la realta virtuale..solo i migliori, gli altri acquistati e immediatamente disinstallati.