Recensioni di Everlasting Summer

Il gioco ha, globalmente, ricevuto una marea di recensioni positive su aspetti che sinceramente io non reputo degni di tanto entusiasmo. Premettiamo innanzittutto che il titolo è gratuito e localizzato nella nostra lingua; due buone motivazioni che da sole bastano per provarlo senza remore o pentimenti. Passando agli aspetti più videoludici abbiamo di fronte una visual novel, genere dove il gameplay (ridottissimo) consiste semplicemente nel prendere alcune decisioni all'interno della trama che fanno progredire la storia secondo un classico schema ad albero. Tutta la vicenda si svolge in un arco temporale di sette giorni ed i finali a disposizione, positivi e negativi, sono tredici. Lo scopo del gioco consiste nel portare a termine una route, o una romance che dir si voglia, con una delle ragazze "disponibili" (quattro all'inizio, due "segrete" da sbloccare). Spulciando qui e là si legge di "personaggi splendidamente caratterizzati", di "trama incredibile che ti fa riflettere e ti lascia qualcosa dentro" o commenti di questo tipo... mi chiedo a questo punto quanti abbiano veramente giocato nella loro vita titoli con una buona scrittura (To the moon, Bioshock Infinite, The walking dead della Telltale ecc.ecc.) o letto qualche volta un buon libro o visto un bel film. Per chiarirci i personaggi sono quanto di più stereotipato si possa trovare in un gioco di ispirazione manga (la produzione è russa ma lo stile grafico è quello): il protagonista è il classico babbeo timido ed imbranato da fumetto che si comporta come un adolescente pur non essendolo mentre le ragazze da corteggiare, o da sedurre, rappresentano i classici clichè di un qualsiasi manga erotico o hentai... abbiamo infatti nell'ordine 1) La ragazza angelo 2)Il maschiaccio 3)La "ribelle" con il cuore d'oro 4)La timida che alla fine si rivela una yandere 5)La svampita 6)La ragazza gatto/spirito Discorso analogo anche per gli altri personaggi "non giocanti": tutti tagliati grossolanamente con l'accetta manco fossimo in un film di Harry Potter... ecco quindi l'infermiera sexy, il nerd, la bibliotecaria scontrosa, la "capa" autoritaria ecc.ecc. La trama è veramente insulsa e confusionaria nonostante il tentativo degli autori di creare un intreccio; in realtà alla fine della fiera il tutto si riduce ad un semplice pretesto per inserire il protagonista in mezzo ad un gineceo. Paradossalmente la parte più interessante a livello di scrittura è proprio quella da tutti più criticata: l'inizio. Si tratta infatti dell'unico pezzo dove abbiamo una buona caratterizzazione psicologica del personaggio e la storia sembra promettere (promesse che rimarrano solo tali...) sviluppi interessanti o misteriosi. Per la cronaca, in virtù delle tante recensioni positive, ho provato il titolo per diverse ore e sbloccato vari finali nel dubbio che il gioco andasse approfondito per essere apprezzato, ma sinceramente sono rimasto della mia idea. Credo che questo titolo come unica attrattiva abbia solo quella di sbloccare tutti i finali e le varie "scene" con le ragazze che, tramite patch disponibile anche nel workshop, hanno una leggera connotazione hentai. Essendo gratuito non sono disponibili le carte, presenti invece quattordici achievements (i finali più il completamento del gioco al 100% credo).