Recensioni di Whisper of a Rose
ID applicazione | 326730 |
Tipo di applicazione | GAME |
Sviluppatori | RosePortal Games |
Publisher | KOMODO |
Categorie | Giocatore singolo, Obiettivi di Steam, Steam Cloud, Supporto completo per controller, Carte collezionabili di Steam |
Generi | Indie, GDR, Avventura |
Data di uscita | 14 Nov, 2014 |
Piattaforme | Windows |
Lingue supportate | English |

1 Recensioni totali
0 Recensioni positive
1 Recensioni negative
Negativo Punteggio
Whisper of a Rose ha ricevuto un totale di 1 recensioni, con 0 recensioni positive e 1 recensioni negative, ottenendo un punteggio complessivo di "Negativo".
Recensioni recenti di Steam
Questa sezione mostra le 10 recensioni più recenti di Steam per il gioco, evidenziando una varietà di esperienze e opinioni dei giocatori. Ogni recensione include il tempo totale di gioco, insieme al numero di valutazioni positive e negative, offrendo una chiara indicazione del feedback della community.
Tempo di gioco:
2673 minuti
Sedetevi comodi che qui c’è da discutere (linguaggio sconcio incluso).
Questo gioco è uno di quelli che mi mette in grosse difficoltà perché devo giustificare la mia bocciatura di fronte a più di 40 ore di gioco e all’ottenimento di quasi tutti gli achievement. D’altro canto penso di poter esprimere un parere che penso non possa venirmi contestato.
Parto dal fondo, ovvero dagli achievement: il gioco potenzialmente potrebbe permettere di prenderli QUASI tutti in relativa facilità durante la partita, ma non te lo permette perché inizialmente è possibile scegliere la classe della nostra eroina e se non si prende quella che hanno previsto gli sviluppatori ve la pigliate nel culo, perché un certo numero di achievement va sbloccato solo con la classe dell’evocatore (mai vista una penalizzazione di questo tipo per l’ottenimento degli achievement). Iniziamo quindi con gli applausi.
Dopo avervi presentato la frutta prima del pasto, due parole sulla storia.
Inizialmente è la cosa che mi ha più galvanizzato, perché sembra che sia curatissima ed anche toccante, con la protagonista una ragazza maltrattata dai genitori e che ha difficoltà nel rapportarsi con il mondo. E non le va mai bene nulla. Il livello di empatia è davvero alto e la mia attenzione per il proseguimento degli eventi è stata subito elevatissima. Poi succedono cose. Tipo che si ruba un aggeggio da un museo che permette di entrare in un mondo dei sogni/delle memorie. Ma questo non disturba, perché inizialmente è tutto molto curato e l’interesse prosegue. Si incontra il primo personaggio (Hellena, che poi risulterà essere una macchietta, altra delusione) che viene introdotto in modo interessantissimo e con esso si comincia l’esplorazione di questo mondo. Ma pian piano iniziano gli alti e bassi per poi finire in un “crescendo” di bassi. Si raggiungono locazioni molto belle e di atmosfera (il villaggio alla Halloween) da una parte, ma nel contempo la trama diventa un puttanaio superficialissimo. Non voglio svelare nulla, ma alla fin fine si accavallano 4 tipi di eventi: quello iniziale della protagonista socialmente in difficoltà, il viaggio nel mondo delle sue memorie, la corporazione cattiva che vuole conquistare il mondo ed una serie di villain che ancora non ho capito che c’azzeccano col tutto. Il boss finale poi: è come andare alla festa della salsiccia e poi trovarci le tortine alla mela, cioè, ma chi è?
E il gioco finisce. E il giocatore si chiede: ma tutta la parte empatica iniziale che fine ha fatto? Che è sta roba? Cosa mi sono perso? Cosa si è perso chi ha scritto la storia? Forse l’aveva scritta su un foglietto che poi ha perso da qualche parte e alla fine hanno tutto chiuso con un “e bon”? Boh?
Ok, direte voi, ma il gioco è bello. Beh, una cosa molto bella di questo gioco, per essere un titolo RPG Maker, è la grafica davvero molto curata, con ambientazioni estremamente varie e alcune con oggetti di sfondo unici (l’ingresso della casa delle marionette ad esempio). Peccato che il level design ed il game design siano PESSIMI.
Davvero è tutto pessimo. Uno dei problemi dei giochi RPG Maker è trovarsi di fronte mappe con oggetti invalicabili sul terreno (tipo pietre, fiori, erba): bene, ogni livello è disseminato di oggettini a terra che rendono asfissiante la circolazione. Inizialmente ci si passa sopra, ma poi quando si affrontano sezioni in backtracking diventa TERRIBILE. Un continuo bloccarsi, sbattere contro qualcosa, slalom perenne.
Ci sono i mostri visibili sullo schermo, quindi gli incontri non sono casuali. Peccato che non serva a un cazzo così, visto che nella gran parte dei casi si muovono in corridoi stretti, ti vedono a 1 km di distanza e ti corrono con la Redbull che gli mette le ali. Nemici visibili e scontri al 90% obbligati. Applausi. C’è un oggetto che permette di evitare gli incontri per 1 minuto. Ma questo oggetto (acquistabile nella prima run e una arpa ad uso illimitato nella seconda run) semplicemente non mette all’erta i nemici che quindi permangono sulla mappa. Se dovete attraversare dei corridoi (spessissimo) i combattimenti sono ancora difficilmente evitabili. Questione ostacoli: gli NPC nelle città e nelle case camminano in continuazione e a volte vi bloccano all’angolino addirittura non permettendovi di uscire dalla locazione. RPG Maker ha i suoi anni, ma c’è gente che ancora non ha capito che errori non devono essere fatti. Non lo capiscono, forse si divertono così, boh? Mistero.
Gli NPC cominciano a foraggiarci di missioni su missioni e diventa il valtzer del backtracking. Più in là nel gioco si diventa anche molto forti: immaginatevi il backtracking per locazioni piene così di nemici che vi danno 1 punto esperienza (quando a voi ne servono 90mila per passare di livello) e quindi la costrizione a combattimenti DAVVERO INUTILI. Soffocante.
Le mappe poi: molte di quelle al chiuso sono topologicamente assimilabili ad una spirale. Entrate dal perimetro esterno e dopo mezz’ora (con combattimenti obbligati visto lo spazio di manovra) raggiungete il centro. Poi dovete riuscire. Niente applausi: lancio di pomodori.
Tra le singole locazioni, poi, si viaggia in una mappa del mondo, disegnata da qualcuno che deve avere dei problemi con l’agorafobia. Spazi immensi inutili, uscite da una caverna e viaggiate per 1 minuto verso nord nel nulla (ci sono i disegnini degli alberi, ma qualcuno dica allo sviluppatore che fanno schifo anche da vedere) per raggiungere la locazione successiva. Ma davvero: il senso qual è?
Dio bono, i teletrasporti: si trovano per il mondo di gioco, ma tutti posizionati secondo la tecnica informatica detta “a cazzo di cane”. Cioè, mi metti il teletrasporto per aiutarmi e poi non me lo metti per metà delle locazioni? E come le raggiungo le altre? Vedi sopra: backtracking a gogo e combattimenti inutili obbligati. A volte è necessario viaggiare per locazioni così arzigogolate che non si capisce un cazzo con le direzioni, mancando le mappe. Più di una volta ho raggiunto 4-5 volte di seguito lo stesso vicolo cieco, perché ogni scorcio si autoreplica tipo i frattali. Non esistono sistemi di riferimento. E se sbagliate l’uscita da una locazione e ci rientrate. Indovinate? Bravi! C’è il respawn, quello dei mostri che vi danno 1 punto esperienza: altra mezz’ora per rifare quella mappa al contrario. Sperando di prendere l’uscita giusta.
Se non lo avete capito, sì, questo gioco è il paradiso del grinding: trovata la locazione giusta, potete stare 4 ore a livellare e acquisire valuta.
Poi arrivate al boss finale e questo, casualmente, potrebbe lanciarvi un incantesimo che uccide all’istante tutto il party. Non si scappa: è a caso. Io ci sono arrivato sovralivellato con tanti begli oggettini di equipaggiamento. Ho tentato 4 volte: le prime tre volte mi faceva quella mossa e la partita è finita. La quarta volta non ha fatto la mossa e l’ho sconfitto. Game design con i fiocchi, notevole.
Capitemi, mi ha intrattenuto e volevo assolutamente vedere come finiva, nonostante questi difetti. Ma alla fin fine domanda e riposta sono:
Ma ne è valsa la pena?
No. Però l’ho fatto ed è giusto così.
5/10
EDIT: mi sono dimenticato di aggiungere roba sparsa:
1- il gioco prevede un sistema di crafting scomodissimo, dandovi le ricette per costruire oggetti. Nella schermata del crafting però non potete leggere le ricette, quindi dovete scrivervi a mano la lista degli ingredienti. Terribile.
2- i teletrasporti vanno scoperti prima di essere utilizzati: di base sono così trasparenti da confondersi con lo sfondo. Non ho capito il senso di questa scelta, se ne vede a mala pena il contorno...
3- il menù è scomodissimo come spesso accade nei giochi RPG Maker: volete la pozione per il mana? Scorrete ogni santa volta la lista fino in basso
4- vi è un sistema di skill ad albero: graficamente è terribile, ultrazoomato. Come mangiare gli gnocchi con una mannaia
👍 : 15 |
😃 : 0
Negativo