Tempo di gioco:
2048 minuti
Per fare di un RPG un "Gran RPG" non è sempre necessaria una grande complessità ne tonellate di quest e sottoquest articolate. Qualche volta basta semplicemente affidarsi ad una formula collaudata e ad una ambientazione dall'atmosfera grandiosa... Icewind Dale è proprio uno di questi casi.
IWD è di fatto uno Spin-Off di Baldur's Gate: Messo sul mercato due anni dopo, utilizzava lo stesso Infinity Engine del titolo di Bioware ed era basato sulla stessa versione del ruleset di AD&D: La 2.0.
Oltre al ruleset, IWD condivide la stessa ambientazione di BG: Il Faerun dei Forgotten Realms, ma l'azione si sposta a molto nord della Costa della Spada e piu' precisamente in quella landa fredda e inospitale collocata all'estremo nord del continete, oltre la catena montuosa della Spina Dorsale del Mondo chiamata appunto La Valle del Vento Ghiacciato. Luogo reso famoso dalle avventure di Drizzit Do'Urdren, il leggendario Ranger Drow creato dalla penna di R. A. Salvatore.
La storia inizia da Easthaven, un tranquillo villaggio di pescatori dove il nostro party (6 personaggi che possono essere creati da zero usando l'apposito editor, oppure scelti tra una serie di eroi pronti) e' appena giuto. Dopo poche quest che fungono da tutorial riceveremo l'incarico di scortare una carovana di merci verso l'interno. Il viaggio verra' bruscamente interrotto da una valanga che uccidera' tutti i membri della spedizione salvo appunto i nostri 6 eroi, che raggiunto il villaggio di Kuldahar, il quale sorge sulle radici di una enorme quercia magica. Da qui, si imbarcheranno in una serie di missioni di investigazione per scoprire perche' i poteri dell'albero si stiano indebolendo e il legame con l'insolita attivita' dei mostri che popolano la zona che passo dopo passo portera' a scoprire la vera identita' della minaccia, il tutto visitando Tombe infestate, antiche rovine elfiche e caverne ripieni di mostri.
Rispetto a BG, lo svolgimento della storia di IWD e' estremamente lineare: Incontreremo comunque quest e sottoquest ma queste ultime in genere si risolveranno semplicemente esplorando a fondo i luoghi visitati durante le quest principali. Non dovrete quidni viaggiare in lungo e in largo per la mappa di gioco come accadeva in BG. Se questo da un lato limita la profondita' del gioco dall'altro rende il gioco molto meno dispersivo ed estremamente godibile.
La versione Enhanced del gioco non cambia le meccaniche originali, che rimangono le stesse viste in Baldur's Gate, ma aggiunge alcune interessanti novita' rispetto alla versione vanilla: Innanziutto ben 30 combinazioni di classi/kit per personalizzare i nostri eroi e ben 60 nuovi oggetti con i quali equipaggiarli. Un altra novita' importante e' un livello di difficolta' semplificata: Il gioco rappresenta uan sfida notevole anche a livello facile (e' molto piu' difficile che BG) e per renderlo accessibile anche alle nuove generazioni Beamdog ha deciso di aggiungere un livello "piu' facile".
Infine, il motore Infinity e' stato aggiornato alla sua versione piu' recente, allienando l'effetto visivo a quanto visto in Baldur's Gate 2 (dal quale sono stati importati anche i Kit e i nuovi oggetti) e l'interfaccia utente e' stata rivista per adattarsi agli schermi dei PC moderni.
Una delle cose che storicamente mi hanno fatto apprezzare maggiormente IWD rispetto a BG e', come ho gia' accennato prima, la possibilita' di creare un party di 6 personaggio completamente personalizzato: Questa, nonostante sembri una scelta di design abbastanza semplice, ha a mio avviso un impatto devastante sull'esperienza di gioco: Il poter creare da zero i nostri eroi li rende piu' "nostri", oltre che essere un gran divertimento mettersi li a pensare e decidere il party che si vuole creare (si veda qui, e qui ). Certo, questo li rende un pelo piu' "anonimi" rispetto a personaggi carismatici e ben caratterizzati come Misc, Jaheira o Imoen, ma al contempo piu' "personali".
Durante la storia li vedremo crescere fino, in teoria, al livello 30 dato l'altissimo exp cap. Più realisticamente raggiungeranno il livello 15-20 giocando a difficolta' normale.
Un altra significativa differenza rispetto a BG, che contribuisce ad aumentare la difficolta' di IWD e' che spesso ci troveremo ad affrontare gruppi molto numerosi di nemici. E' quindi più che mai necessario impostare uno script IA ai nostri prsonaggi, in modo che possano agire in autonomia senza doverci costringere al micromanagement.
E' di fatti bene ricordare che il combat system è real-time (con pausa tattica) e non a turni.
Non ho trovato grossi difetti in questa Enhanced Edition: L'unico degno di nota è il pathfindng dei personaggi che fa le bizze esattamente come in Baldur's Gate EE: Capita sovente che per spostamentei lunghi i nosti personaggi si ritrovino bloccati dopo aver compiuto giri tortuosi per la mappa. Per risolvere il problema basta selezionare nuovamente la destinazione con il mouse, ma sarebbe stato bello se Beamdog avesse fissato il problema una volta per tutte.
Il gioco viene venduto assieme alla sua espansione ufficiale Icewind Dale: Heart of Winter e alla mini-espansione Trials of the Luremaster in un unico pacchettone a un prezzo ottimo per l'offerta: Se BG:EE vi è piaciuto allora di sicuro adorerete IWD:EE!
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