Tempo di gioco:
446 minuti
[h1]Prefazione[/h1]
Sono sincero, comprai questo gioco principalmente perché mi ricordava Another world (come menzionato anche nella descrizione del negozio, insieme ad altri nomi), uno dei miei classici preferiti. Purtroppo le aspettative sono state deluse perché il genere per quanto simile a prima vista è di fatto molto diverso. Comunque cercherò di scrivere una recensione il più oggettiva possibile, evitando di fare collegamenti tra i due titoli.
[h1]Recensione[/h1]
The Way è un gioco d'avventura fantascientifico in stile retrò che [b]ci mette nei panni di un ricercatore ed esploratore spaziale disposto a tutto per riportare in vita sua moglie e scoprire la formula della vita eterna[/b]. Dopo aver studiato degli antichi testi dovremo dirigerci su un pianeta lontano per trovare ciò che stiamo cercando e scoprire i misteri dell'eternità. Per farlo, però, dovremo rubare una nave spaziale e questo ci farà diventare dei ricercati interplanetari. Inoltre, la nostra destinazione è tutto fuorché un luogo ospitale e saremo costretti a farci strada tra le più svariate creature per raggiungere il nostro obiettivo.
La trama è buona, interessante e coinvolgente fin dall'inizio. Tuttavia essa si andrà presto a scontrare con quello che [b]è il gameplay, il tallone di Achille di questo gioco[/b]. Una volta che avremo superato il prologo e ci ritroveremo immersi nell'azione, basterà poco per accorgersi della pesantezza dei nostri movimenti. Pur capendo il contesto reale del titolo, e la difficoltà vera di sopravvivere in un ambiente ostile, spesso saremo vittima di: [b]salti duri e imprecisi, difficoltà nel reagire meccanicamente ai pericoli, poca chiarezza del mondo che ci circonda[/b] e altro ancora. Nonostante possa essere vista come una sfida, sarà in realtà motivo principale di frustrazione, in quanto [b]si morirà pur pensando di essersi mossi correttamente[/b].
Lo stile try and error è ben sviluppato, seppur alcuni checkpoint non siano posizionati correttamente e il morire accidentalmente durante la risoluzione di alcuni puzzle ci farà ripetere delle sezioni che si presentavano noiose già al primo approccio. [b]I puzzle, inoltre, sono il vero punto focale del gioco[/b]: ce ne sono tantissimi, nascondono delle buone idee da parte dei game designer, sono variegati e si sposano piacevolmente con l'ambiente di gioco, anche se talvolta il vero enigma sarà scoprire cosa ci viene richiesto di fare, prima ancora di capire come risolverlo. Purtroppo questo lascia al giocatore il rimpianto di non aver potuto usare a sufficienza armi e strumenti per combattere contro le ostilità del pianeta, che si scontreranno direttamente con noi in pochissime sezioni dell'avventura e che, quando arriveranno, ci troveranno impreparati e sembreranno essere fuori luogo.
Il mondo di gioco è ben pensato e disegnato, [b]nonostante si vedano ormai spesso titoli in pixel grafica (sinceramente credo più per pigrizia degli sviluppatori che non per altro), pochi riescono davvero ad emergere ma in questo The Way non ha alcun problema[/b]. La palette di colori molto luminosa e vivida darà risalto allo splendido universo fantascientifico, tutto è ben dettagliato: il protagonista, qualunque altra creatura e i fondali. Unica pecca sono le poche cutscene che fanno trasparire diversi difetti ed errori, comunque accettabili per uno studio indie. Le animazioni, come il gameplay, sono pesanti e non aiutano affatto i giocatori a capire cosa stia succedendo. Il titolo non spicca inoltre per il suo comparto sonoro, malgrado molti suoni diano vita al pianeta alieno e alle sue creature, le melodie faranno fatica a ritornare nella mente dei giocatori una volta spenta la console.
[b]Tirando le somme[/b] The Way è un'avventura fantascientifica interessante, ma che si perde in quelle che alla fine sono le fondamenta di un buon gioco, il gameplay. Non è un titolo per chi cerca l'azione frenetica o per chi non ha pazienza. Andare a scoprire le soluzioni degli enigmi toglierà tempo a quelle che sono già [b]poche ore di gioco[/b], le quali non vengono inoltre arricchite da nessun contenuto aggiuntivo. Una sola difficoltà, due finali pensati per essere scambiati unicamente dopo aver sconfitto il boss finale e pochi frammenti di memoria da raccogliere non bastano per avere successo nell'odierno scenario videoludico.
[h1]Voto[/h1]
[b]5.5[/b]
[b]+ Ottima pixel grafica
+ Trama coinvolgente
+ Puzzle interessanti
- Controlli imprecisi
- Scarsa longevità
- Poco divertimento generale[/b]
👍 : 3 |
😃 : 0