Recensioni di Iron Fisticle

Se the binding of isaac fosse uscito su amiga cd 32

Ogni appassionato di arcade che si rispetti NON PUO' non conoscere capolavori del calibro di Gauntlet e Ghosts 'n Goblins. Si tratta di due super-classici da sala giochi, entrambi datati 1985 e tornati a far parlare di se in tempi "moderni" grazie ad alcuni reboot e rivisitazioni; tra questi mi piace citare Gauntlet (2014), Cursed Castilla (2016) e il mai troppo lodato ULTIMATE Ghosts 'n Goblins, piccolo gioiello uscito su PSP nel non-più-così-vicino 2006. Iron Fisticle cerca di trovare un punto di incontro tra i due titoli, partendo da un'impostazione di gioco simile a quella del titolo Atari e condendo il tutto con una serie di particolari - cosmetici e non - presi in prestito dal gioco di casa CAPCOM. Sin dal primi secondi di gioco Iron Fisticle si configura come una specie di twin-stick shooter frenetico e claustrofobico, con un duplice focus: eliminare il più velocemente possibile i nemici in avvicinamento e raccogliere gli oggetti droppati (il cibo), in modo da incrementare e mantenere attivo il moltiplicatore di punteggio. E lo score in questo caso non è solo una cifra fine a se stessa: all'aumentare di quest'ultimo guadagneremo punti esperienza che ci permetteranno di sbloccare nuove armi e potenziamenti da utilizzare nelle run successive. Le armi, in particolare, sono il fiore all'occhiello del gioco: l'arsenale è ben fornito e comprende lance, coltelli, archi, bombe, shuriken e chi più ne ha più ne metta - ognuna con le proprie particolarità e i propri effetti speciali. Come spesso capita nei titoli recenti di stampo arcade, anche in questo caso si è cercato un espediente che rendesse il GAME OVER un po' meno frustrante - una scelta ragionevole, visto che il livello di difficoltà standard è piuttosto punitivo e non permette cali di attenzione. Nei vari stage regolari (e in alcuni simpatici bonus stage dedicati, in cui il gioco si tramuterà improvvisamente in un platformer classico à la Super Mario Bros) sarà infatti possibile accumulare monete, che potranno essere spese in appositi store per acquistare potenziamenti permanenti (ed altri meno costosi limitati alla run corrente) a salute, velocità/potenza di attacco e velocità di movimento. Iron Fisticle è un gioco semplice e divertente, da cui faccio dempre molto fatica a staccarmi una volta avviato: ottime musiche e grafica retro-approved (con 9999 punti bonus per le scanlines attivabili!) vanno a completare il quadro di un titolo che centra in pieno l'obiettivo di rivisitare in chiave moderna un genere intramontabile. Per dovere di cronaca va però detto che la software house Confused Pelikan ha da poco rilasciato su Steam il remake Iron Crypticle, che migliora l'esperienza di gioco complessiva e implementa una nuova modalità local-coop da 4 giocatori (precedentemente cappata a 2 giocatori). Fermo restando il giudizio positivo su Iron Fisticle (riflesso nella mia valutazione), alla luce di quanto appena detto e del prezzo rimasto fisso a 8,99 Euro, non posso far altro che consigliarvi di skippare l'originale e acquistare direttamente Iron Crypticle. [i][b]Se questa recensione ti è piaciuta clicca "Segui" sulla [url=http://steamcommunity.com/groups/retrogamingcafe/curation]pagina del Curatore[/url] del mio gruppo: sarai sempre aggiornato con i miei personali consigli e le recensioni dei migliori titoli indie/retro/roguelite in circolazione![/b][/i]