Recensioni di CRUELTY

Short but really nice! It reminded me of the beginning of the first The Evil Within plus a touch of Outlast. Really nice work for and indie dev.

Cruelty è tutto racchiuso nel trailer di presentazione nella pagina di acquisto nello store.Cruelty è solo trailer, nulla di più. Ovvero in un impatto devastante prettamente gore, ma che alla resa dei conti non è altro che una idea sviluppata, male, molto male da un singolo programmatore. Come possedere una bella scatola, colorata, ma con nulla di tangibile e concreto all'interno. La trama del gioco è il classico clichè del risveglio in un luogo angusto, claustrofobico, circondati da cadaveri putrescenti, e da sbudellamenti assortiti, e cercare la solita via di fuga e di salvezza in salsa Escaperoom, tra pseudo orrori, entità malefiche, e psicopatico assassino Alla immediata presa di coscienza di essere ancora vivi, vi troverete con un sacchetto delle patatine del mc donald a fuggire da quei luoghi impregnati da carcasse, moltissime di suini appesi, sgozzati, macellati. Beh sicuramente non siete alla sagra della porchetta, questo è certo. Purtroppo, ciò che viene mostrato nel trailer è solo un bluff. E i vari commenti positivi nelle recensioni ti fanno comprendere quanta differenza di consapevolezza soggettiva sono i gusti horror nei vari giocatori per ogni continente. Mi spiego meglio. Ci sono enormi difficoltà nello svolgimento del gioco. Ambienti bui, collisioni texture approssimative che rendono difficile e frustante l'esecuzione dei comandi delle azioni da intraprendere per sfuggire dalle azioni mortali per la vostra incolumità. Azioni che dovrebbero essere veloci e non con esasperante perdita di tempo a tentare il corretto feedback nell'input del comando usa. E ciò rende molto frustante l'esperienza del gioco, reso ancor più legnoso, dalla ripetitività delle scene di intermezzo che non è possibile skippare nelle frequentissime morti che subirete. Le stesse texture modeste e con bassa risoluzione, smontano dopo pochi minuti di gioco quella carica di adrenalina, e quell'alone di mistero che ci attende, nella speranza di trovarsi di fronte ad una nuova ipoteica icona gore. Il legnoso gameplay ,in aggiunta poi di un sonoro altamente ripetitivo, irritante , rendono un feedback generale pesante e difficoltoso con una esperienza nel globale frustrante e non scorrevole. insomma, il gioco non fa paura, e neppure ha scene cosi raccapriccianti come le immagini della pagina del negozio vorrebbero far credere. in riferimento ad un paragrafo più in alto, CRUELTY è un horror dedicato alla platea orientale, alla quale basta solo uno pseudo sbudellamento in più per elevarlo a gioco positivo gore. Ma per gli utenti occidentali,il titolo fallisce ampiamente allo scopo prefissato Ci sono molti titoli indie, occidentali, molto meglio sviluppati, curati, con immagini, paure, ambientazioni, con esperienze più sconvolgenti e terrorizzanti, e soprattutto con una giocabilità ben più elevata. GIOCABILE PERFETTAMENTE CON STEAMDECK Cruelty is all contained in the presentation trailer on the purchase page in the store. Cruelty is just a trailer, nothing more That is, in a devastating impact purely gore, but that the end of it is nothing more than an idea developed, badly, very badly by a single programmer. How to own a beautiful box, colorful, but with nothing tangible and concrete inside. The plot of the game is the classic cliche of awakening in a cramped, claustrophobic place, surrounded by rotting corpses, and assorted slaying, and seek the usual escape route and salvation in salsa Escaperoom, between pseudo horrors, malevolent entities, and killer psychopath When you immediately realize that you are still alive, you will find yourself with a bag of mc donald chips to escape from those places impregnated by carcasses, lots and lots of pigs hung, slaughtered, butchered. Well you are definitely not at the pork festival, that’s for sure. Unfortunately, what is shown in the trailer is only a bluff. And the various positive comments in the reviews make you understand how much difference in subjective awareness are the horror tastes in the different players for each continent. Let me explain. There are huge difficulties in the game. Dark environments, rough texture collisions that make it difficult and frustrating to execute commands of actions to be taken to escape from deadly actions for your safety. Actions that should be fast and not with annoying time-wasting to try the correct feedback in the input of the use command. And this makes the experience of the game very frustante, made even more legnoso, by the repetition of interlude scenes that is not possible to skip in the frequent deaths you will suffer. The same modest textures and low resolution, after a few minutes of play, they disassemble that halo of adrenaline that awaits us in the hope of being faced with a new hypothetical gore icon. The gritty gameplay, in addition to a highly repetitive, irritating sound, makes general feedback heavy and difficult with an overall experience frustrating and not smooth. In short, the game is not scary, and even has scenes so creepy as the images of the store page would like to believe. In reference to a paragraph above, CRUELTY is a horror dedicated to the eastern audience, which just need a pseudo-disemboweling more to elevate it to positive gore game. But for Western users, the title largely fails to achieve its intended purpose There are many indie, western games, much better developed, with images, fears, settings, with more shocking and terrifying experiences, and especially with a much higher gameplay. PLAYABLE PERFECTLY WITH STEAMDECK