Recensioni di Enigmatis 2: The Mists of Ravenwood

Meglio del primo, speriamo facciano il seguito prima possibile

un punta e clicca con una storia ben curata dietro ! consigliato visto il prezzo !

Molto bello questo The Mists of Ravenwood, non solo il classico gioco trova oggetto, ma con alcune varianti come la tavola degli indizi che introduce degli elementi in più. Non ho trovato mai delle serie difficoltà a risolverlo e il gioco si assesta pienamente nella tipologia mista avventure/casual game.

Gioco abbastanza carino. I puzzle non sono troppo difficili; se proprio non avete voglia o non siete interessati il gioco vi dà anche la possibilità di saltarli (anche se io lo sconsiglio). La parte degli hidden objects è curata, mentre il gioco sostitutivo stile "memory" è più o meno sempre uguale... non perdeteci troppo tempo. La storia è abbastanza interessante, ma i "colpi di scena" sono prevedibili, se si ha un minimo di intuito. Una cosa positiva del gioco è la facilità con cui ci si può spostare da un punto all'altro della mappa, senza perdere tempo a perdersi nelle varie ambientazioni. Voto complessivo: 7/10 Consigliato se vi piacciono gli HOG/Puzzle game.

Un altro piccolo capolavoro della Artifex Mundi, che ci porta a vestire i panni di una detective che durante una caccia all'uomo si ritrova in una riserva naturale dove sono misteriosamente sparite delle persone. La storia è ben scritta ed è accompagnata da un'ottima grafica (buoni anche i filmati) e tanti enigmi e puzzle in stile Hidden Object. Oltre alla storia principale è presente anche un capitolo extra che ci svela dei retroscena interessanti, per un totale di almeno 7 ore di gioco se si imposta la modalità Esperto. Consigliatissimo a chi preferisce un'avventura con un certo spessore, non solo un concentrato di puzzle senza filo logico come purtroppo accade per la maggior parte dei titoli del genere. Non è indispensabile aver giocato al primo capitolo per poter comprendere la storia.

Un altro bel titolo Artifex, secondo capitolo della storia della detective meno sveglia mai partorita da mente umana; torna la lavagna degli indizi, c'è "Hannibal Lecter", gli oggetti evanescenti, i soliti enigmi improbabili... Detta così non sembrerebbe un granchè, in realtà è piuttosto carino come gioco, sia come storia che come gameplay. Come tutti i titoli HOG ha la pecca di durare poco e di avere scarsa rigiocabilità, quindi come sempre GIOCO CONSIGLIATO MA NON ACQUISTATE A PREZZO PIENO.

Eccoci alla recensione della seconda parte di Enigmatis.la storia passa da Maple Creek a Ravenwood ad aiutare una bambina e trovare il cattivo di turno,sempre sfuggente.livello bonus da completare una volta finita la storia principale.l'unica nota negativa è che ho scoperto che è l'unico della trilogia a non avere i sottotitoli in italiano

In termini di puro racconto, di atmosfere, di ritmo della narrativa, Enigmatis anche con questo episodio si conferma tra le saghe più interessanti tra i titoli di Artifex. Manca la lingua italiana, ma il game è comunque sufficientemente giocabile utilizzando una delle lingue che vi sono più “affini” (io ho usato lo spagnolo). Ci troviamo davanti a vicende al limite tra l’esoterico e il religioso e, dal punto della giocabilità, è da apprezzare l’ottima cura nei dettagli a partire dalle scene con oggetti nascosti, mentre purtroppo la varietà dei mini-giochi non è altissima: molti si basano sul movimento contemporaneo di più elementi. Altro fattore negativo è la presenza di una mappa non molto dettagliata, che costringe a ricorrere all’aiuto per capire dove occorre andare. E' davvero un peccato che non sia anche in lingua italiana… per lo sviluppatore un'occasione persa per ampliare il numero degli acquirenti! Ovviamente, consigliato solo se lo trovate ad un prezzo scontato.

un gioco leggero, di semplice realizzazione ma abbastanza avvincente e divertente per chi ama il genere. La storia non è niente male. Ricordate che è il secondo capitolo della serie e che ne esiste un terzo

Un ottimo passo avanti rispetto al precedente episodio: migliore grafica, miglior sonoro e migliori enigmi. La longevità è quella che è, ma la trama non è così banale e soprattutto è ben agganciato al primo episodio. Unico neo: manca la nostra lingua, ma non c'è bisogno di un grande livello di Inglese per capire cosa cercare e dove. Ho trovato un po' noiosa la storia extra, ma niente di che. Consigliato vivamente!