Recensioni di Magicite

Had lots of fun in playing it with my friends!

What i want from this game: -Achievement -Cards anyway... Mazing game *^* ... 58/10

rougelike ingiusto e con troppe varianti casuali di formazione del mondo 5/10

Craft a sword and then die. Redo-That 1000 times. Unlock an Hat and equip that. 10/10

I had twenty hours of fun with this game. And so I surely recommend it. I think this is [u]the[/u] RPG+rouguelike game. Unfortunately I stopped playing because if the huge difficult spike on the last level. Before buy, take a look at this dev's new game, Roguelands: same art-style, same genre, but more promising.

è un'ottimo gioco divertente e in continuo aggiornamento. lo consiglio a tutti gli amanti di sandbox in 2D come terraria.

What a delusion. Graphics: 8- Music: 6+ Gameplay: 3 Story: 0 Multiplayer 3+

Piccoli stralci della mia recensione Come ho iniziato Apro il gioco, faccio un partita per capire. Personaggio rpg normale (tra i miliardi da scegliere) di sesso maschile, scelgo statistiche decenti, tipo vita+attacco potenziato. Avvio la prima run.Grafica pixellosa di ottima fattura e manco capisco come muovermi che un cinghiale mi carica, barraspaziatrice e mi salvo per un attimo... per finire contro ad una trappola. Bhe solo un danno su gli 8 hp che ho inizialmente.. cosa sarà mai?Capisco come ci si muove (meglio stavolta) e intanto che il cinghiale mi guarda arcigno dalla mia posizione sicura capisco cosa fare, accetta+albero= meccaniche similari a terraria... solo che... CHE FACCIO? Passò un paio di minuti a capire come fare gli oggetti base che appare una scritta: "Your Belly is grubling", tradotto in italiano: "HAI FAME, MAGNA QUALCOSA PIRLA!". Quindi guardo malissimo il cinghiale e mi lancio verso di lui, mollerà della pancetta la bestia? Io spero di si ovviamente! Dopo una battaglia di rincorse e bestemmie, lo ammazzo e rimango con uno di vita. Ma non mi molla la pancetta la bestia a parte un Level Up, che mi aumenta magia e destrezza. Sbuffò e vado avanti, vedo un maiale... lo carico e lo uccido, molla un cosciotto che io divoro in tre secondi... succede qualcosa... il personaggio defeca. Guardo con stupore la situazione e vado avanti basito... non pensavo una cosa simile accadesse. Faccio qualche passò in avanti( non mi ero spostato di molto dal l'inizio) e supero un paio di avversità quando vedo quello, un cane che riempie metà schermo che mi carica... 1 hp personale+Boss+ prima run= MORTECrepo e succede la cosa principale, sei veramente morto, ti viene data una High Score e degli scrigni ti fanno vedere cosa hai sbloccato... poi si re-inzia, livello 1, armi base e di nuovo tutto da fare. Da qui la figata. Gameplay randomicamente pericoloso: WASD, Q e E per gli scatti, barra spaziatrice per saltare, mouse(bhe questo non c'è neanche tanto da dire... è il tuo cursore), tasti Z-X-C... ecco cosa userete nel gioco. L'impostazione è abbastanza classica e se desiderate potete anche cambiarla, ma sinceramente mi sono trovato bene con questa.Il gioco inizia quando scegliete sfortunatamente alcune volte mettendovi( a causa del random generator dei livelli) direttamente contro nemici un pò troppo ostici ( anche 2 boss inziale miei cari davanti a voi appena spawnati, che se avete coraggio potete buttarli giù entrambi ad accettate di legno); cosa abbastanza fastidiosa sotto un certo punto di vista ma che cambia in multiplayer quando 4 persone urlano nelle cuffie su chi fa il tank o il mago. Se avete letto tank e mago, è avete notato prima che parlavo di statistiche del personaggio che aumentavano nelle run e di livelli... bhe avrete capito che durante il gioco il vostro personaggio potrà potenziarsi durante il gioco salendo di livello. I bonus sono dati a "caso" ogni salita di livello, quindi potrebbe capitare che facendo un lv Up dopo avere usato solamente una ascia o la spada per uccidere i nemici, vi dia un +1 di magia e destrezza, strana cosa del gioco che influenzerà abbastanza nelle parti finali delle vostre run. Altra cosa molto importante sono le abilità, un totale di "tre macro-classi", in cui ognuna ha 5 abilità specifiche. Per un totale di 15 abilità. Per "ovvie ragioni" potrete averne solo 3 usabili, però potete scegliere di quale ramo ogni volta prenderle, quindi prendere per esempio una magica, una da distanza e una da ravvicinato... oppure basarvi solo su un ramo (full mago, arciere o guerriero), questi speciali level up sono dati al lv 5-10-15. Sfortunatamente non potrete decidere quale prendere, quindi prendendo una classe potrebbe venirti dato qualcosa che forse non useresti, ma che in altri casi invece si. Cosa che può piacere e non piacere certe volte, ma essendo tutte le abilità estremamente sgrave (levitazione, evocazioni e buff varii) non vi dispiacerà per niente posederle... Il movimento è dinamico e facile da imparare, ogni nemico ha un pattern preciso da imparare per ucciderlo. Cosa che però noterete appena andrete abbastanza avanti sono alcuni pattern di attacco di nemici diversi praticamente uguali con altri, ma essendo un Indie e sapendo che anche giochi tripla A hanno questi problemi possiamo sorvolarci sopra. Altra cosa interessante è la fine di ogni schema, dove bisognerà scegliere una porta tra tre, alcune volte potrete dovere essere costretti sceglierne solo una. Ma molto spesso dovrete sceglierne quella più adatta, infatti in questo modo andrete in una specifico Bioma del prossimo livello. Però prima andrete in una città piena di NPC, dove tutto ciò che avete raccolto potrà essere usato al meglio nel crafting, dal creare armature e armi, fino a vedere tutto quello che vi pare inutile o acquistare cose molto utili (raramente).Poi ci sono anche eventi speciali certe volte, tra "invasioni" e l'evocazione di mamma pollo nelle città... Conclusione: Magicite è un gioco interessante, una chiccà molto divertente per tutti i giocatori che cercano un Rogue Like immediato e frenetico fino alla morte. Il crafting si intona molto bene con lo spirito del gioco, cosa ancora più accentuata dalla grafica che è molto ben fatta e il sonoro che non stanca mai ( per me molto bello). Ovviamente è un gioco basato prevalentemente per l'online, però non disdegnerete per nulla una partia in singolo ogni tanto. Questo gioco poco conosciuto è interessante e molto particolare, può sembrare molto simile a Terraria, ma NON POTREBBE ESSERE PIU DIVERSO! L'unico problema sono alcuni bug molto rari e l'online che dovrà essere hostato da una persona con una buona connessione. Se avete un gruppo di amici con cui comunicare tramite programmi adatti (per esempio usando Team Speak 3 o skype, preferibilmente il primo) vi consiglio di provarlo, altrimenti se cercate un gioco puramente sulla solitaria non compratelo. Giochi simili: -Rogue Legacy -Binding of Isaac VOTO : 87/100

Ho giocato circa 25 ore a questo gioco e, nonostante non sia mai riuscito a finirlo, penso sia molto divertente. Spesso ci passo ore intere. Se è in sconto, non lasciatevelo scappare. Ne vale la pena!

Il rischio che corriamo ad primo approccio con Magicite è quello di venire sopraffatti dal livello di difficoltà di un gioco che ci catapulta in un mondo sconosciuto e ostile, senza mostrare particolare interesse ad offrire suggerimenti su "come" fare "cosa". Dietro all'aspetto colorato e minimalista, il titolo dell'americano Sean Young (creatore di Roguelands e Pixel Kingdom) nasconde infatti un'anima hardcore decisamente spinta, esasperata ed esasperante, che riesce a cogliere impreparati anche i fan di lunga data del genere (i.e. me medesimo). E' un copione che al giorno d'oggi viene spesso usato con alterne fortune: Magicite, per quanto sia innegabilmente un passatempo divertente per brevi sessioni di gioco, non riesce a centrare (a mio avviso) il giusto mix tra rischio e ricompensa, e paga questo squilibrio in termini di longevità. Figlio bastardo di Terraria e Rogue Legacy, Magicite cerca di rielaborare, integrare e far proprie alcune idee alla base di questi due pilastri indie: da una parte vi è un sistema di crafting che potrebbe ricordare quello del primo titolo, al netto del livello di complessità decisamente inferiore; dall'altra troviamo una quantità di razze e tratti distintivi, selezionabili in fase di creazione del personaggio e sbloccabili soddisfando particolari condizioni in una run, simili alle classi e ai tratti genetici del platformer di Cellar Doors Games. Il gioco si svolge all'interno di 15 scenari caratterizzati da diversi "biomi": una lista di ambientazioni (non esaustiva) comprende foreste, dungeon, tundre innevate e crateri di vulcani, ed ogni bioma sarà popolato da nemici differenti da affrontare. Gli scenari, generati randomicamente come nella migliore tradizione rogue-lite, purtroppo non sono particolarmente ispirati: sviluppati esclusivamente in ampiezza mancano quasi totalmente di profondità e varietà, e risultano alla lunga troppo simili tra di loro e di conseguenza poco interessanti. Il nostro scopo nell'immediato sarà quello di sopravvivere in questi ambienti ostili cercando di raggiungere l'uscita di cascuno scenario - vi consiglio di non attardarvi troppo nell'esplorazione: potreste ricevere delle visite "poco gradite"* (provare per credere). Lungo il nostro percorso avremo la possibilità di raccogliere diversi tipi di risorse naturali, come ad esempio legna, rocce o erbe, che potremo combinare tra di loro per creare armi, utensili e oggetti di vario tipo. Il sistema di crafting è tutto da esplorare: starà infatti a noi cercare di combinare le materie prime in una sorta di processo "trial and error", che soprattutto nelle prime run potrebbe rallentare notevolmente la nostra esplorazione (attenzione: il gioco NON viene messo in pausa durante il crafting: vedi *). Una volta completati tutti gli scenari dovremo confrontarci con l'immancabile boss finale, che non mancherà di mettere a dura prova le nostre abilità. Terminata l'esplorazione di uno scenario avremo la possibilità di imboccare tre strade differenti, rappresentate da tre porte. Ciascuna di queste si aprirà su uno scenario diverso, e il colore dei contorni ci permetterà di stabilire con certezza il bioma che ci attende dall'altra parte: poichè le difficoltà dei vari biomi non sono particolarmente bilanciate tra di loro la possibilità di scelta diventa un'arma fondamentale per sopravvivere a lungo in Magicite. Gli scenari sono intervallati da piccoli villaggi, hub di transizione in cui potremo raffinare i materiali non immediatamente utilizzabili (come le pepite dei vari metalli), creare o acquistare armi ed armature o persino vendere i nostri surplus. Il sistema di controlli in Magicite non riesce a convincere a pieno: divisi tra tastiera (movimento) e mouse (attacco e interazione) avremo più di un grattacapo nel cercare di dosare salti, spostamenti manovre d'attacco. In generale mi sarei aspettato una gestione più precisa dei controlli: trattandosi in sostanza di un platformer "vecchio stile" in cui ogni contatto con il nemico viene punito, l'eccessiva complessità e approssimazione (aggravata dal fatto che manca totalmente un supporto per pad) si rivela spesso una delle cause della fine prematura delle nostre run. Graficamente, Magicite è un titolo che galleggia sopra la soglia della sufficienza, senza fare particolari sforzi per distinguersi dalla massa. Una veloce considerazione: normalmente avrei potuto considerarmi soddisfatto dal livello della pixel art espressa, carina e colorata quanto basta, benché non particolare. Nel caso di Magicite però vi sono evidenti lacune in altri aspetti di primaria importanza, in particolare quello dei controlli, che necessitano in qualche modo di essere bilanciate perché l'esperienza di gioco complessiva possa essere ritenuta soddifacente - e né la direzione artistica né il comparto audio purtroppo riescono a sopperire completamente a queste mancanze. Tutto sommato, Magicite non è un pessimo titolo. Nell'esprimere la mia opinione voglio in parte premiare gli sforzi dello sviluppatore, che si è rivelato attaccato al suo primo lavoro al punto di fare uscire una major patch (2.0) a quasi tre anni di distanza dal lancio su Steam - se considerate il ciclo di vita di un prodotto indie vi renderete conto che non è cosa da tutti i giorni. Per il resto, visto il gameplay particolare e l'approccio non immediato mi sento di consigliare Magicite ESCLUSIVAMENTE ai veri fanatici dei platformer e agli amanti della filosofia rogue-lite, che riusciranno senz'altro a chiudere un occhio davanti ai suoi piccoli/grandi difetti e ad apprezzarne gli spunti positivi. [i][b]Se questa recensione ti è piaciuta clicca "Segui" sulla [url=http://steamcommunity.com/groups/retrogamingcafe/curation]pagina del Curatore[/url] del mio gruppo: sarai sempre aggiornato con i miei personali consigli e le recensioni dei migliori titoli indie/retro/roguelite in circolazione![/b][/i]