Recensioni di The Forest Quartet

Un piccolo grande gioco

+ Comparto estetico e sonoro ben curato + Enigmi molto semplici - La narrazione poteva essere meglio approfondita - Navigabilità nell'ambiente a tratti non chiara

The Forest Quartet chiamarlo gioco è forse improprio. E' un piccolo viaggio, come leggere un racconto breve o una graphic novel. Certo di base è un gioco con dei rompicapi,ma sono talmente facili che sono solo il pretesto o meglio ancora la storia stessa.Tecnicamente molto bello, ma poteva essere disegnato anche da un bambino di 3 anni, non cambiava la cosa.Veramente è difficile da spiegare, per tre quarti di gioco (dura poco più di un oretta), mi sono posto tante domande: possibile che sia così facile , qui potevano fare di più, magari più legato alla musica , ma dai pure il cartello della soluzione! ma cosa è un tutorial. Però nonostante il continuo borbottio, in una strana pace proseguivo. Come cullato dagli eventi. Poi nella parte finale, non è stata più la mia razionalità da giocatore a prevalere, ma altro. I brividi nella schiena e quel senso di umido agli occhi, pure emozioni. Che forse in ognuno di noi si manifestano in maniera diversa quando affiorano.Certo chi ha vissuto un momento di lutto importante nella vita, può essere più in toccato, però credo che anche chi è stato così fortunato da non avere dovuto provare ancora quel tipo di momenti, anche solo per empatia possa percepire, la delicatezza, la motivazione, la cruda realtà che questo gioco, questa storia racconta. Che dire un plauso a chi ha realizzato questa perla di esperienza e visto che è stato realizzato per fare una dedica, posso dire che è stato un gesto bellissimo , con un risultato fantastico.