Recensioni di Sensorium

SINTESI DEL GAMEPLAY Sensorium è un FPP alla stregua di The Witness dunque ci troveremo a risolvere puzzle di diversa natura all'interno di un grande livello esplorabile e misterioso, dove scoprire la stessa meccanica dei puzzle è spesso un puzzle essa stessa. Ma se in The Witness i puzzle consistevano nel decifrare la grammatica della sintassi geometrica per poi risolverne la logica, in Sensorium il "puzzle solving" è invece orientato principalmente sulla memorizzazione di suoni, simboli e posizioni di oggetti, senza però che nulla ci sia spiegato chiaramente come da scuola. ESTRO ARTISTICO Una grafica poligonale "low-fi" con un blando cell shading, è ciò che il gioco offre in termini di estetica ma va benissimo così: è un grande simpatico mistero. Le musiche sono complici di tutto ciò e un jazz-swing sintetizzato alternato a melodie ossessive quanto dolci, caratterizzano splendidamente e diversamente ogni sezione di gioco. PRO Esperienza originale che ha fatto scuola di The Witness. Puzzle Solving molto vario che per la prima volta sfrutta i sensi: sia in modo reale che "simbolico" diciamo. Difficoltà ben calibrata. Level design e musiche semplici ma perfettamente sul pezzo. CONTRO Assolutamente non adatto a chi non ama grosse sfide d'intelligenza. Musiche belle ma un po' troppo ripetitive. Non è un "colossal" come The Witness ma forse non voleva esserlo.