Recensioni di Kona II: Brume

SINTESI DEL GAMEPLAY Avventura investigativa in prima persona che offre una marcata esperienza di esplorazione. Il gioco vive di diverse macro-aree esplorabili in free roaming. Aree fatte di grandi spazi aperti come di complessi edifici. Avremo diversi puzzle da risolvere e oggetti nascosti da trovare all'interno di una logica che prevede spesso il backtraking. Il gioco ha una leggera anima survival mai troppo punitiva fatta di scontri a fuoco e in sostanza cercare di non morire assiderati. Sporadicamente ci saranno incontri con alcuni bot con i quali intrattenere conversazioni con un albero di risposte, non è comunque assolutamente un gioco di ruolo. DIREZIONE ARTISTICA Il nuovo capitolo di Kona regala grandi suggestioni come il suo precedessore. Il freddo e l'assideramento definiscono i sentimenti che permeano tutto il gioco e ne danno un senso narrativo che vive di pericolo imminente. Il mistero si svela poco alla volta come poco alla volta la minaccia si fa sempre più grande e ansiogena. La voce narrante sa essere una guida non solo narrativa ma anche emotiva ed esistenziale: non vi resta che arrivare in fondo alla soluzione di questo lunghissimo caso. PRO Esperienza che vive di grandi spazi e curato level design. Narrazione ricca di mistero, personaggi molto curati e situazioni poliedriche. Se piacciono i gameplay investigativi questo gioco offre un'esperienza di gioco perfettamente tarata in questo senso. CONTRO Potrebbe non piacere a chi non sopporta i ritmi dell'esplorazione e il backtraking in generale. Le mappe degli edifici sono poco dettagliate per la vastità del level design e ciò obbliga a doversi memorizzare troppe cose da soli. La qualità grafica molto al di sotto delle possibilità moderne.