Recensioni di Shadows on the Vatican: Nightingale

Made in Italy!

"Nightingale" è un'interessante "racconto a bivi" apprezzabile anche da chi non ha ancora giocato a Shadows on the Vatican. L'interattività è legata alla scelta delle frasi/azioni/pensieri che si vuole far compiere alla protagonista, in base alle quali il racconto si evolve e prende vita. I testi sono ben scritti e godibili, la musica di sottofondo sincronizzata con le frasi che scorrono a video aggiunge atmosfera al tutto. L'"obiettivo" (piuttosto semplice in realtà) è quello di giungere ad una conclusione che "spieghi" gli eventi; se non lo si raggiunge al primo tentativo, il gioco permette di modificare le proprie scelte passate "riavvolgendo il nastro", attraverso un'interfaccia semplice ma intuitiva e funzionale. Nel complesso Nightingale è un'esperienza più vicina ad un'opera letteraria (nel mio caso mi ha riportato alla mente i "racconti a bivi" che andavano di moda negli anni '80) che ad un videogioco, che mi sento di consigliare a chi cerca un paio d'ore di sana lettura e atmosfera noir.

Intenso al punto giusto, senza appesantire i lettori in questo intermezzo inaspettato!

E' un'esperienza diversa da quella cui gli autori ci hanno abituato con Atto I e Atto II: è una avventura testuale che, tramite la scelta di bivi, permette al giocatore di avvicinarsi all'epilogo in maniera differente. Breve, godibile, ben scritta: le descrizioni sono minuziose e permettono di immedesimarsi, di 'vedere' quello di cui si sta raccontando anche se di fatto non ci sono personaggi che vediamo interagire sullo schermo. Vero: è un episodio che può essere giocato senza background di Atto I e II ma mi sento di consigliare l'esperienza solo dopo questi due, per utilizzare al meglio l'immaginazione.

Perfetto complemento alla serie, "Nightingale" aggiunge spessore alla trama e a uno dei protagonisti, introducendo in primo piano un nuovo personaggio che immagino sarà fondamentale per la prosecuzione. La scrittura è molto ricca, scorrevole e avvincente, e anche in inglese funziona davvero bene. Una breve narrazione laterale, riuscitissima e efficace, in attesa dell'atto III che si preannuncia davvero fantastico (non vedo l'ora di giocarci).

Per tutti coloro che conoscono e che hanno amato la serie "Shadows on the Vatican" questa avventura testuale è quasi un fulmine a ciel sereno. Breve, intensa e, cosa più importante, effettiva dimostrazione dell'esistenza di una bella storia che ha ancora qualcosa da raccontare. Consigliata sia ai neofiti della saga, a cui consiglio di recuperare gli altri titoli (obsoleti graficamente parlando ma con una storia affascinante), sia a chi cerca una breve avventura testuale.

Avventura testuale breve ma intensa. Ogni bivio è quasi un cliffhanger. La scrittura e la musica si fondono molto bene ed emozionano. Aggiunge indubbiamente profondità e larghezza al "mondo" di Shadows on the Vatican, ma direi che è godibilissimo anche se giocato stand alone.

Ottima piccola avventura testuale interattiva. Non solo una pagina di contorno ai capitoli di shadows on the Vatican, ma una chiosa intimista piuttosto densa, dalla quale si riesce a percepire l'affetto dell'autore sia verso i suoi personaggi che verso la tematica fondamentale, disvelata con giusto ritmo e cura. Buona prosa, e ottima l'intuizione dell'uso di un'interazione originale con gli avvenimenti. Il ritmo del testo segue necessariamente il flusso di pensieri della protagonista, spingendoci ad apprezzare l'andamento degli eventi e dei pensieri senza scorciatoie, anche nei momenti più difficili. Molto belle anche le musiche, ben arrangiate e adatte al medium. Sicuramente un'ottima prova per i realizzatori. Non posso che consigliare per gli amanti del genere e per chi ha avuto il piacere di giocare agli episodi collegati, comunque necessari per comprendere al meglio la trama.

Attenzione: Il mio antivirus ha dato un falso positivo, ma ciò ha fatto si che la mia prima partita era senza musica, normale per un'avventura testuale. Ma in realtà la musica c'e, dovete solo ricaricare il gioco. ^^; In questo gioco, ossia un'avventura testuale con solo bivi. Impersoniamo una studentessa universitaria che ha due passioni. La prima, aiutare le persone in difficoltà, la seconda, un blog personale che usa per aiutare le persone sotto lo pseudonimo di nightingtale. Il problema è che, quando la sua prima passione la caccia nei guai aiutando un killer professionista, la storia prenderà una brutta piega. ^^; Il gameplay è semplice, leggere il racconto finché non vi verrà chiesto di scegliere uno dei bivi per avanzare nella storia fino alla conclusione del racconto. E' probabile che beccherete uno dei bad ending che non il vero finale con i crediti annessi. Ma tranquilli è possibile ritornare indietro e scegliere altri bivi. Ma solo una combinazione di bivi esatta vi porterà al vero finale. Ogni tanto il bivio scelto vi sbloccherà un achievement, ovviamente potete accelerare o saltare i paragrafi già letti. ^_^ A chi è indirizzato questo gioco ? Solo ai fan della serie di avventure grafiche Shadow of vatican o ai curiosi che vogliono vedere come è una simil un'avventura testuale. Per tutti gli altri, il prezzo è buono per ciò che offre ma la longevità è poco più di 1 ora. Però se non vi interessa l'avventura grafica da cui questo gioco è tratto o non vi piacciono i libri, passate oltre. P.s: Per il problema dell'assenza di musica ho dovuto vedere il vero finale 2 volte, altrimenti il trofeo allegato non si sbloccava. ^^;

I racconti a bivi (almeno una volta si chiamavano così) mi hanno sempre appassionato, sin da quando, ragazzino, compravo i libri della serie "Scegli la tua avventura". Ho deciso così di acquistare Nightingale, e devo dire che mi è piaciuto molto, a partire dall'interfaccia grafica, molto intuitiva, lineare ed elegante. Ma in una esperienza del genere (volutamente non la definisco "gioco") è chiaro che il testo scritto la fa da padrone. E qui la scrittura è eccellente: una descrizione sobria, pulita, sempre dettagliata ma mai prolissa, perfettamente cadenzata, e con una capacità di consentire la completa identificazione con la protagonista impressionante (purtroppo non posso scendere nei dettagli). In un'esperienza del genere emerge in tutta evidenza la superiorità della parola scritta rispetto all'immagine: quest'ultima mai potrebbe permettere di cogliere e far proprie in maniera così radicale le sensazioni descritte sullo schermo. L'immersività è totale, dal primo all'ultimo rigo. Una notazione a parte merita la colonna sonora, che mi azzardo a definire strepitosa. Al termine di ciascuna sessione di gioco mi sono sempre soffermato di proposito a riascoltare quella della schermata iniziale, una melodia che ti entra dentro e non ti abbandona più. Insomma un must have per gli amanti del genere, ma anche per chi vuol provare qualcosa di nuovo e coinvolgente!