Tempo di gioco:
1729 minuti
VOTO:
Storia: 6
Grafica: 6
Sonoro: 6
Rigiocabilità: 7
Gioco ispirato al mondo dei vampiri, ma solo di striscio, perché tolto "Vampire" dal titolo, è altrettanto giocabile, basta trovare un altro motivo per l'uso dei poteri arcani.
Una volta finito il gioco lo si può rigiocare a difficoltà maggiore (rinascita) per avere un loot più prestante e nemici più ostici. (Ci sono diversi step di difficoltà crescente, un pò come Diablo 3).
Conviene rigiocarlo? In tutta sincerità no! Il gioco è enorme e per aver senso, significa che vuoi spremere ogni XP , pertanto rifarai ogni missione, e si perderanno una marea di ore.
In pù la trama è banalotta, senza infamia e senza lode.
PRO
Accessibile, facendo tutte le missioni si guadagna abbastanza esperienza per diventare invincibili già da
metà gioco.
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Aggiunta di sfida con i Brutali (boss particolarmente coriacei).
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Aggiunta dei labirinti (occorre essere davvero molto forti, e aver fatto parecchie rinascite, consideratelo
come fare i Varchi Maggiori in Diablo 3 a livello alto).
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Mappa vasta, e dopo averla girata tutta, scoprire che ne esiste una seconda ancora più grande, fa diventare
il mondo di gioco enorme.
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aggiunta di 3 costumi non estetici ma funzionali:
viaggio ombra senza incontrare nemici
cercatore di tesori
fabbricatore di pozioni
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Albero di abilità (da vampiro e da soldato)
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Negozio cosmetico con accessori che danno qualche boost alle caratteristiche, oppure solo per cambiare
faccia al protagonista.
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Mappa con indicati i punti dove svolgere gli obbiettivi di missione (quasi sempre).
CONTRO
Molti piccoli caricamenti tra i diversi "chunks" dell'area di gioco, specialmente i villaggi che sono sempre
caricati. Sono brevi lag, che probabilmente spariscono con un SSD, ma con un hard disk tradizionale hanno
la loro importanza.
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Alcune missioni non si capisce proprio cosa si deve fare perché non sono spiegate e non ci sono segnalini
sulla mappa, occorre consultare la wiki ufficiale del gioco.
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Alcune missioni secondarie sono molto banali e mediocri, servono solo ad allungare il brodo, facendoti
correre da un capo all'altro della mappa per poi ritornare dal mandante a riscuotere la ricompensa.
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Fabbricazione delle pozioni (salute/incontri/viaggio rapido), con un cooldown di diversi minuti (conviene comprarsele dalla venditrice).
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Textures slavate e in molti casi in bassa risoluzione, con segni di congiunzione evidenti.
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Traduzione funzionale al gioco, anche se in alcuni dialoghi minori (per fortuna pochi), la lingua rimane in inglese.
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Tanto, troppo tempo perso per muoversi nella mappa, e se fate incontri di mostri minori, perdete ancora più tempo.
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Sbilanciamento su arti magiche:
dopo la prima run ho capito che conviene puntare sin da subito sul potenziare il potere elementare e i pipistrelli, perché a conti fatti fanno sempre più danno delle armi (che possono essere schivate).
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Completisti state ATTENTI ! Gli achievements sono tutti facilissimi tranne l'ultimo che impone di completare la sfida dei labirinti, per farlo dovrete aumentare il livello del protagonista in maniera assurda, rigiocando più e più volte.
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