Recensioni di Remothered: Broken Porcelain

Gioco pazzesco! Da neofita del genere devo dire che l'ho trovato intuitivo, ma soprattutto è molto ma molto avvincente. CONSIGLIATO!!!

[b]Un horror all'altezza delle aspettative![b/] Da un gioco indie non ti aspetti grafica e atmosfera di così alto livello. Il gioco si fa apprezzare sotto tutti i punti di vista. Semplice giocarci, difficile superare stalker e puzzle, soprattutto se ti fai prendere dal panico. Qualche bug non pregiudica l'esperienza di gioco, thumbs up per gli sviluppatori che sono sul pezzo e rilasciano una patch al giorno! Molto apprezzato

Non ho ancora finito il gioco, ma mi sento già di lasciare una recensione perché la grafica è top e mi piace molto la funzionalità di crafting degli oggetti. Tra l'altro sarà perché l'ho scaricato adesso dopo le patch che sono uscite ma il gioco mi sembra abbastanza fluido e godibile! Lo consiglio anche ai non amanti del genere perché ci sono elementi action/adventure che alcuni survival horror non hanno! Ci godo

sarebbe un bel gioco, intrigante, ma nonostante le mie continue richieste all'assistenza, il gioco è perseguitato da bug che mi impediscono di proseguire. Va bene vendere un gioco pieno di bug, ma avere un'assistenza che non riesce a risolvere... chiederò un rimborso. delusione. come rovinare un promettente gioco. I miei soldi non avevano bug però vero???

Storia: 9 Grafica 7.5 Sonoro 8 doppiaggio 8.5 gameplay 5 La storia è ben scritta e ben narrata, Chris Darril sa fare bene il suo lavoro, dal punto di vista tecnico il gioco ha subito vari miglioramenti e nelle attese delle tante fantomatiche patch molte cose sono state risolte, ma altre purtroppo sono rimaste. La telecamera, i comandi legnosi e con tempi di risposta snervanti, il personaggio che rallenta tutte le volte che si avvicina a mobili ed oggetti fissi, i comandi fatti male, insomma rimane un gioco frustrante da giocare con alcuni momenti piacevoli da seguire narrativamente parlando. Se siete fan del primo potreste farci un pensierino aspettando qualche sconto altrimenti non ne vale la pena.

Ha i suoi bug (Nemici che smettono di seguirti in linea retta, Glitch Visivi quando si attraversono le porte, sottotitoli che passano in inglese o che proprio non ci sono etc etc), a livello di tensione e horror non è come il primo, a causa dei continui salti temporali che fa! Però è godibile da giocare Se dovessi dare un voto sarebbe un 7 netto.

Davvero interessante, sembra di giocare a Clock Tower ambientato nell'hotel di Shining ; un must per gli amanti del survival horror, ambientazione e storia molto belle e intriganti, non vedo l'ora di approfondire la storia che mi aveva già affascinato dal primo capitolo. Consigliato a tutti gli amanti dello stealth, del survival horror e delle belle storie.

I'm really enjoying this sequel. Intriguing storyline, claustrophobic setting, and excellent characterization are the main ingredients for a game of this type, and here they are all. The aesthetic quality and dubbing are also of a high standard. so i guess i'll finish it. I encountered an annoying bug that forced me to wait for Andrea in the room with the safe, but I left the checkpoint without any problems. It seems clear to me that the publisher should have released the game a little later to have a flawless experience, but I appreciate the fact that the developers are continuously releasing patches. I therefore recommend it to all lovers of the genre, and to anyone who wants to experience a bit of healthy fear.

La tachicardia che si prova quando si deve scappare dai mostri. Questo mi è sempre piaciuto provare nei videogiochi stile survival horror come questo, che non sono nemmeno tanto la mia confort zone ma, se fatti bene, mi intrippano parecchio. Per quanto riguarda la storia, apro una piccola parentesi. Ho terminato la prima stagione di “La regina degli scacchi da qualche settimana”, serie che mi ha stregato. In parte ho rivissuto quelle atmosfere giocando. La protagonista si trova alle prese con le dinamiche di chi passa da un orfanotrofio. Terreno sempre fertile per il brivido perchè va a scavare nel profondo. La seconda bomba la lancia l’Ashmann Inn, l’hotel dove Jen, la protagonista, si trova ad affrontare la vicenda. Ambientazione ideale che fa rievocare grandi classici del brivido legati al mondo della cellulosa. La nostra mente è come la porcellana, fragile ma al tempo stesso più potente di qualsiasi arma da fuoco che non è di questo gioco. Astuzia per risolvere e poi una grande dose di corri e scappa alla vecchia maniera. Ottimamente supportata dall’esperienza di gioco. Adesso però parliamo delle cose paurose sul serio. La grafica. È una bomba di fiore all’occhiello per questo titolo. Questo è un gioco con una grande tecnica, i personaggi e le animazioni sono eccellenti e colpiscono davvero per la modellazione precisa e a tratti sorprendente. Ovviamente sono di parte, ma un gioco ambientato in Italia, per la precisione in Sicilia per la maggior parte dello svolgimento, con una cura estetica molto importante non può che fare piacere ad un utente made Italy e non solo. La mia esperienza e senza ombra di dubbio positiva, sarà forse perchè sono riuscito a coinvolgere la mia ragazza a giocare insieme, di solito restia a scegliere questo tipo di ambientazioni. Il “motivetto” che accompagna il gioco fin dall’inizio non lascia scampo. Ti attira e ti ipnotizza. Così non vengo rimproverato come al solito di giocare da solo davanti allo schermo. Grafica super tosta. Ottimi personaggi e trama. Atmosfera angosciante centrata in pieno. La falena, non anticipo nient’altro, molto ma molto interessante.

[code] RECENSIONE COMPLETA ANCHE SU VIDEOGAMANDO.COM [/code] https://www.youtube.com/watch?v=zxjTzuoCS9U&feature=youtu.be&ab_channel=DaveDarko "Insomma, questo Remothered (includo entrambi i capitoli) non è un gioco facile da consigliare, a livello di gameplay non è niente di incredibile, la parte stealth è simile a quella di Amnesia in cui dovrete nascondervi finchè il pericolo non si sarà allontanato, e la parte horror non è particolarmente spaventosa (se non per quei momenti in cui un nemico vi scoverà ed il "boom" sonoro vi farà prendere un colpo, oppure per un paio di jumpscare)... eppure la storia mi è piaciuta così tanto che non mi sento di lasciarlo fra i titoli "sì ma...", è una trama abbastanza originale che si intreccia durante il corso di due giochi per un finale col botto, è perfetta? non credo, ma la storia di Felton, Jennifer, Lin e Rosemary è riuscita a colpirmi abbastanza da renderlo, almeno per me, un'ottima esperienza. Complimenti alla Stormind Games, attenderò il loro prossimo lavoro."