Recensioni di Murder House

Ottima ambientazione e trama, direi che sembra un cult!

È UNA MERDA ATOMICA BIOPARCO MA COME CAZZO TI VIENE L IDEA DI METTERE 2 ORE E MEZZO DI NIENTE COSMICO E POI QUANDO ARRIVA STO CONIGLIO PASQUALE GAY NON FA UN CAZZO PAURA. P.S come hanno fatto i bambini a farsi pigliare?

ATTENZIONE! OGNI OPINIONE ESPRESSA E' DEL TUTTO PERSONALE! Murder House è un gioco strano. Partiamo da questo presupposto. L'ho trovato totalmente a caso e mi ha affascinato per il suo stile da videogioco simil PSX. Per un fan sfegatato, quale sono, di Resident Evil (specie i primi), questo gioco è oro puro, seppur non perfetto; andiamo però con ordine: Murder House parla di questa troupe televisiva intenta a preparare un servizio riguardante l' "Easter Ripper", un assassino vestito da coniglio che ammazzava bambini. La troupe si intrufolerà all'interno della casa del serial killer, ormai abbandonata, non curanti del fatto che quest'ultimo è ancora vivo. Noi comanderemo la nuova arrivata, la giovane Emma, al suo primo giorno di lavoro. Il gioco si ispira ai film slasher/horror degli anni '80 e non va preso proprio sul serio: i dialoghi sono molto da serie B, così come lo stereotipo dei personaggi e la banalità della trama e va benissimo così! Questo permette di immergersi in quello stile che sono film dell'epoca potevano dare: scontati, si, ma dannatamente inquietanti. E Murder House fa proprio questo: inquieta, disturba e spaventa. Lo stile da gioco PSX rende molto bene e probabilmente se avesse avuto una grafica degna di nota non sarebbe stato così inquietante. E' raro che io mi spaventi con un videogioco horror, ma non so perchè lo stile di MH mi ha inquietato parecchio, specie nella "terza" parte di gioco. Più di una volta mi sono spaventato e più di una volta avevo il terrore di girarmi o girare l'angolo. La casa è abbastanza piccola e con poche porte, perciò procedere ed andare avanti nella storia non sarà così difficile. FUN FACT: la transazione tra una stanza e l'altra, tramite la porta, è presa proprio da i primi 3 RE, sicuramente per omaggiare questi ultimi. Il gameplay è un classico survival horror alla RE, ma un pò più semplificato: oltre a dover risolvere enigmi per proseguire, avremo a disposizione un inventario che però non avrà nessun problema di capienza. Non avremo una mappa, ma dovremo ricordarci noi le poche stanze che compongono la casa. Tutto ciò è un male? Assolutamente no, va benissimo così! Non ci saranno mostri da dover affrontare, se non il nostro Bunny Ripper e le visioni paranormali che avvengono nella casa. Inoltre sarà possibile giocare con una visuale in terza persona (con controlli TANK e telecamera oscillante come Sillent Hill) o prima persona. Io ho preferito la prima persona, per una questione di abitudine negli ultimi anni e per una immersione maggiore. Il gioco è diviso in "tre" parti: -Il prologo: ambientato nel '85, in cui comanderemo un bambino rimasto rinchiuso in un centro commerciale, in cui è presente il nemico principale. Lo stile del gameplay è un pò come gli horror degli ultimi anni, ovvero: corri, nasconditi e prega di non essere ammazzato. -Murder House: la prima parte della storia principale è caratterizzata dall'esplorazione: è chiaro che gli sviluppatori abbiano voluto lasciarci il tempo per vedere la casa, senza doverci preoccupare troppo (ma neanche troppo poco), lasciandoci in un mood di "ansia" e "stranezza". -Murder House parte 2: in realtà sarebbe la seconda metà di gioco, ma ho voluto dividerla poichè da qui in poi si avrà a che fare col Bunny Ripper, e sarà un ansia costante. Il gioco diventa più cattivo, più ansiogeno e bisognerà lottare. Chiaramente ispirato a RE3/7. In generale quindi il gioco mi è piaciuto molto, ma ci sono un paio di cose che non ho gradito: Innanzi tutto la rigiocabilità non esiste. Dura molto poco, circa un paio d'ore, e alla fine della storia non ci sarà nessun motivo per doverlo rigiocare. Mi sarebbe piaciuto una modalità più difficile, contenuti bonus magari... E in secondo luogo il finale. Più che altro il post finale, non mi è piaciuto ed è un clichè che mi ha un pò fatto crollare la tensione e l'atmosfera malsana del gioco. Difetti perdonabili però, che non incidono tantissimo sull'opera tutta. PRO: - Grande atmosfera, macabro e spaventoso - Stile PSX grandioso - Disturbante - Ispirazione a film slasher/horror - Il Bunny Ripper CONTRO: - Rigiocabilità nulla - Il post finale non graditissimo Voto: 8 Se siete amanti degli horror, prendetelo! Vi regalerà dei momenti davvero strani ed un pomeriggio piacevole. Applausi ai ragazzi di Puppet Combo! -

l'inizio della leggenda dei Puppet Combo. Geniale. Adoro. Le citazioni ai film horror anni 80, le musiche in stile Goblin, la grafica ps1 con citazioni a Silent Hill e Resident Evil, i jumpscare... tutto troppo bello

Dopo aver terminato questo gioco, posso confermare di essere pienamente soddisfatto. La trama racconta una troup locale, che fanno visita ad una casa abbandonata dove abitava un serial killer e raccontarne la sua storia. Vi mettete nei panni di una giovane stagista di nome Emma,che ha il semplice compito di assisterli. La grafica ,il gameplay, i comandi di gioco,la qualità bassa dell'audio e quella visuale in terza persona (è possibile impostare anche in prima persona),ricorda molto il primo capitolo di Silent Hill,anche un pò Resident Evil per ps1, se parliamo della classica scena di animazione che apri la porta per passare da una stanza all' altra (anche questa è possibile rimuoverla) .Il prezzo è abbastanza onesto per la durata di un ora e mezza,massimo 2, a meno che non lo trovate in offerta.Mi sono divertito molto a giocarlo ,ve lo consiglio caldamente se amate questo genere.

So.... after playing two old-school PS1-flavored masterpieces, i.e., Aka Manto and Bloodwash, I finally decided to listen to the good advice of a dear friend of mine (yes, I'm talking to you P!), and to try out this very famous classic of the notorious Puppet Combo studio. I'm glad I did that, because Murder House is VERY good. I still prefer Aka Manto and Bloodwash to be honest, but this game is phenomenal nonetheless. Its strength is in narration. Like Bloodwash, Murder House is mostly focused on story and above all on atmoshere, it is a perfect tribute to the good old slasher movies of the 80's. This is precisely what I missed in Aka Manto, which is almost entirely gameplay-focused. Murder House is an excellent dive in the glorious past of both cinema and videogames, an intelligently built horror with good puzzles and interesting gameplay and level design. The plot is engaging, much less trivial than I thought, and the characters are well written. If you love PS1 and VHS-inspired graphics, and above all the atmosphere and the vibes of the 80's, this is certainly the game for you. The only downside is that the settings are a bit bugged, they tend to reset on their own (except the camera settings, fortunately!), but other than that, really really excellent product, highly recommended to all horror lovers, and to all cinephiles as well. Cheers guys!

Ottime atmosfere e ottimo level design. Assolutamente consigliato per vivere in prima persona un'esperienza da slasher snuff movie con i contro ca**i. Unico problema riscontrato: senza una guida è impossibile andare avanti. Perché lo sviluppatore non ha aggiunto quei luccichii guida a tutti gli oggetti essenziali? Alcune volte non si sa veramente che fare.

Da Power Drill Massacre a Murder House passando per tanti piccoli capolavori horror-indie, massimo supporto x Puppet Combo. (cliccate sulla sua pagina web per scoprire e supportare una gran bella realtà Indie). A sì, ennesima perla anche quest'ultimo titolo che finalmente trova spazio anche su Steam.

Enchanting stylistic choices. Great atmosphere. Music and sound effects hit the spot. Recommended. [b]👁️[/b]

Murder House è stata un esperienza piuttosto intensa e piacevole. Pro -Atmosfera intensa con pochi jumpscare che sono spesso preceduti da una crescita di tensione; -Storia creepy e interessante, anche se si vede che è presa dai film slasher\trash anni 70'-80'; -Bilanciamento tra momenti di tranquillità e di tensione; -Gameplay misto tra Clock tower e Silent Hill 1 (risoluzione enigmi, fughe e possibilità di combattere...anche se non è sempre consigliabile); -La colonna sonora mi ricorda molto i synth di Carpenter; Contro -Il fatto che il killer appare randomicamente e si trova nelle vicinanze non si capisce, più volte mi sono trovato a risolvere un enigma per essere colpito alle spalle senza un avvertimento o dei suoni che fanno capire che è vicino, oppure sbatterci contro; -Un po' corto 1h 30min\2h 30min per completarlo e il finale per il momento sembra come tagliato(ma sembra che ci sia un update in arrivo per ampliare); -Non c'è una vera e propria rigiocabilità a meno che non si contano le impostazioni di grafica o telecamera in prima persona in alternativa a quelle fisse; -Qualche bug o glitch ma niente di troppo pesante. Questo è forse il miglior gioco fatto da Puppet Combo, o almeno è il più strutturato e non vedo l'ora di vedere gli altri aggiornamenti promessi(il finale espanso e risoluzione di qualche bug o glitch) e magari i nuovi giochi che pubblicherà su steam. Non mancate di prendere Murder House. 8/10