Tempo di gioco:
274 minuti
Shank... un gioco che ho giocato con moltissimo piacere.
Sulla carta potrebbe essere descritto come un side scrolling action con elementi di platforming, ci si ritrova a combattere per lo più in corpo a corpo con orde di nemici e si utilizzano anche svariate armi da fuoco, il tutto in salsa goliardica e brutale in pieno stile "Machete".
Se parliamo di trama e ambientazione le influenze di Tarantino e Rodriguez in questo gioco sono chiare, noi utilizzeremo appunto questo Shank, membro reietto di una banda di assassini di una non meglio definita "famiglia" criminale. La storia ricorda un po Kill Bill con il nostro eroe che tradito, deve uccidere tutti i suoi ex fratelli d'arme.
Se la trama è molto tarantiniana, l'azione è decisamente più sul Rodriguez andante, dovremo massacrare infatti senza pietà tutti gli sgherri in maniere decisamente violente e pittoresche con numerosi accessori dall'utilità che non lascia spazio a dubbi, spade, macheti, motoseghe e ancora pistole, fucili e quan't'altro.
Il Gameplay che a prima vista può essere confuso con un button mashing di sommario gusto è in realtà una delle cose più interessanti perchè è ,si ,un picchiaduro a scorrimento nella sostanza ,ma con così tante dinamiche differenti da renderlo più simile a uno degli ultimi giochi 3d in circolazione, come un devil may cry per dirne uno, resta infatti un mio dubbio amletico come certi utenti abbiano bollato questo titolo come monotono e ripetitivo, soprattutto poi se sono gli stessi utenti che hanno promosso street of rage 4 poi come giocone dell'anno, quando quel titolo è di gran lunga più ripetitivo e lineare di questo.
Abbiamo quindi a disposizione due attacchi uno veloce e uno pesante, concatenabili in combo, abbiamo poi le armi da fuoco, concatenabili in combo anche quelle con il corpo a corpo, e già qui si creerebbe una varietà di attacchi possibili per tutte le situazioni, ma visto che non basta abbiamo anche le granate, le prese, che variano in base alle armi utilizzate e l'attacco speciale che varia anch'èsso in base alle armi utilizzate... ne non bastasse è anche possibile schivare, pararsi, sparare ad altri nemici mentre se ne sta accoltellando un altro, sparare mentre si sale una scala e mentre si è appesi da una sporgenza... potrei aggiungere che le armi utilizzate cambiano il gameplay totalmente in quel frangente, per esempio l'attacco in salto con la motosega è devastante per i nemici di grossa taglia, mentre con le catene da corpo a corpo, si possono sbalzare i nemici lontano
Una volta presa conoscenza del moveset intero è quindi immensamente gratificante variare da un attacco a un altro e da un equip a un altro in base alle situazioni sia a livello cinematografico sia a livello strategico. Mi è capitato di avere degli scagnozzi con fucile su un rialzo che mi sparavano mentre ero attaccato da nemici di sotto, ho quindi dovuto usare il fucile per sbalzarli giù, ed essere libero di colpirli, cosa che con altre armi non si poteva fare.... insomma, la parola "button mashing" qui non centra nulla, giusto nelle combo con lo stesso tasto, ma se si affronta tutto il gioco così ovviamente il gioco risulta una mezza ciofeca, corto, snervante e ripetitivo... ma è un po come giocarsi tutto call of duty con la pistola... lo fareste mai? no...
E allora io direi che un gioco prima di essere recensito male o bocciato male andrebbe giocato come si deve... se non si è capaci a giocare, inutile esprimere giudizi.
Graficamente parlando abbiamo un lavoro di stilizzazione cartoon, i personaggi sono caricaturali e molto belli da vedere, sebbene in certi punti si possa notare un po di ripetitività nella proposta dei livelli, cosa che comunque non scalfisce minimamente l'esperienza di gioco. Ho notato qualche bug grafico qua e là, per esempio se cadi mentre sei in una sessione platform può capitare di vedere il nulla sotto il livello, oppure mi è capitato una volta di rimanere bloccato in una situazione di caduta libera ma in testa a un nemico... a parte questi rarissimi bug, tutto bello secondo me.
il sonoro fa il suo lavoro con effetti di morte divertenti e musiche ispirate.
La longevità è stata segnalata da tutti come nota dolente perchè si parla di 2 o 3 ore per la campagna principale... ma mi permetto di obbiettare, perchè il concetto di "longevità" non è da associare alla durata del gioco ma bensì a quante ore di divertimento offra... se un gioco dura 3 ore ma è divertente e offre sbloccabili vuol dire che sarà magari rigiocato più volte per il gusto di farlo, Shank è un gioco vecchia scuola in questo, offre una durata campagna che reputo coerente con la storia e che non presenta brodi allungati, ci sono dei costumi sbloccabili che possono essere guadagnati rigiocando il gioco a difficoltà piu alte e quindi per me è un gioco dalla longecità coerente al concept.
Non si capisce come certe persone che hanno recensito il gioco definendolo monotono e ripetitivo ma abbiano detto anche che è troppo corto... se il gioco è monotono e ripetitivo vuol dire che non ti diverte, quindi lo reputi corto se dura 3 ore? boh...
Avercene giochi come Shank, un vero baluardo dell'old school in chiave rivisitata, da segnalare il local coop dove il secondo giocatore può usare un altro assassino che è praticamente un rip off di Danny Trejo.
Consigliato agli amanti dell'old school, del 2d e del side scrolli,g, agli amanti dei giochi che richiedono abilità col gamepad, a chi piace la violenza e i fan di Tarantino e Rodriguez.
io l'ho preso nei saldi a 2 euro, normalmente ne costa 9 e per me li vale anche tutti.
Sconsigliato a chi non piace il genere, a chi cerca il giocone con tramona, e achi ha problemi ai giochi di abilità col pad.OVVIAMENTE
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